REPETITA IUVANT: O NO?

............................FOTO: LO SPECCHIO ACCECATO DI VIA CAMBRIA===>

IDDA E' PICCA E A JATTA SA DDICCA!!!
Non è la prima volta che succedono cose del genere in questa città.
C'è una mano che - non si capisce perchè - sembra essere portata a distruggere gli specchi parabolici stradali - che in realtà non sono poi tanti - installati dal Comune per migliorare la visibilità degli automobilisti nell'immetersi da una strada all'altra.
Sono attrezzi che servono a rendere più sicura la circolazione e bisogna convenire che è già molto se il sindaco abbia provveduto a farne installare un paio, visto che viviamo in una città che purtroppo ignora l'esistenza di strisce pedonali, semafori e vigilanza umana.
Eppure c'è chi sembra odiare questo paio di specchi - uno in via Cambria e l'altro in viale Sicilia - e non appena si fa buio si sfoga frantumandoli.
Il tizio ( o i tizi?) forse ignora che lo specchio quando si rompe porta scalogna.
Questo "pezzo" è stato pubblicato il 4 febbraio scorso, da allora sono trascorsi cinque mesi e 22 giorni, e gli specchi continuano a restare ciechi: è probabile che il Comune preferisca evitare l'intervento riparatorio, per evitare che il fattaccio vandalico si ripeta. D'altronde a Palazzo Longano c'è carestia di fondi e sarebbe un delitto far mandare in frantumi altri specchi.
Nessun commento:
Posta un commento