martedì 8 marzo 2011

BARCELLONA POZZO DI GOTTO: COLORI E PROFUMI CARNASCIALESCHI




Un carnevale - tutto colori e odori - come quello di quest'anno, credo che non ci sia mai stato.
Se il freddo intenso che tagliava le facce, stamattina, ha sconsigliato di riempire di mascherine le "villette" di Piazza Duomo e i giardini dell'Oasi - in tutto ho visto un papà che dava la mano ad una creaturina vestita da Zorro -, in compenso a dipingere e profumare piazze e strade ha provveduto l'ATO.

8 commenti:

Filippo ha detto...

2° Commento Basta fare un giro a piedi per la città per rendersi conto della situazione, vi sono rifiuti abbandonati lungo le strade o sui marciapiedi che attendono da giorni di essere rimossi, e si registra un livello di sporcizia generalizzato che investe le zone del centro quanto quelle più periferiche. In una via frequentatissima del centro, ad esempio, giace addirittura dal 24 dicembre un cumulo di rifiuti che nessuno si è ancora degnato di rimuovere. Credo sia necessario chiedere l'intervento della magistratura affinché verifichi le responsabilità di tale situazione e adotti i dovuti provvedimenti

Sebastiano ha detto...

Sig. Sindaco. Mi chiedo fino a quando dovremo accettare simili spettacoli? E’ del tutto intollerabile il degrado che giorno dopo giorno si accresce nella nostra città nella
più totale indifferenza di quanti, come voi, sono deputati alla tutela della salute dei cittadini ed il decoro della città, chiedo, anche quale sia il ruolo dell’ATO, tanto solerte nell’inviare le cartelle di pagamento quanto latitante nello svolgere una efficace opera di pulizia della città.Sig. Sindaco, il degrado è il frutto di scarsa attenzione.

Emilia ha detto...

Se facessimo un breve giro per la città, centro e periferie, nessun cittadino presumo sarebbe contento del profondo degrado in cui versa la città. Sporcizia diffusa e permanente,erbacce dovunque,cassonetti sempre pieni, verde pubblico nel più completo abbandono. Questa situazione va fatalisticamente accettata o è possibile prevedere un sostanzioso e graduale miglioramento?

Carmelo ha detto...

Inaccettabile la sospensione di un pubblico servizio qual è la raccolta dei rifiuti e, l'Ato che sino ad ora si sarebbe distinto solo per le esose richieste di pagamento delle bollette. Barcellona si è trasformata in una poltiglia puzzolente, una vera gioia per gli occhi di tutti. Vivere in un degrado ambientale abbruttisce la nostra vita.

Vittoria ha detto...

Sig. Sindaco, siamo costretti a convivere con odori nauseabondi, cassonetti straripanti di spazzatura e rifiuti accatastati per le strade, pare al capolinea. Quando finirà questo schifo?

Rosa ha detto...

Ecco lo spettacolo che si presenta agli occhi di chi decide di fare una passeggiata per le strade di Barcellona. Cassonetti pieni, sedie, scatoloni e rifiuti di ogni genere abbandonati al fianco dei cassonetti, televisori e computer gettati lungo i marciapiedi. «Uno scenario indecoroso che di certo non fa onore ai cittadini di Barcellona. Una situazione paradossale che non può e non deve durare a lungo.

Giovanni ha detto...

Ancora oggi spazzatura per la città, tutto bene. Non si possono tollerare tali e tanti disservizi che creano disagio ai cittadini, a fronte del pagamento delle tasse, non vede corrispondersi un servizio che sia degno di questo nome. Siamo stufi dei carrozzoni mangiasoldi che non forniscno servizi, Davvero vergognoso non potere passare anche sui marciapiedi perchè pieni. Speriamo bene.

Giulio ha detto...

Ripeto:Ma è mai possibile che me ne accorgo solo io (e pochi altri) che la nostra città, il nostro territorio comunale, è diventato "vergognoso"? Sporco, trascurato, abbandonato...
Non esiste comune dove la puzzolente e poco decorosa spazzatura rimanga per giorni negli angoli delle case e della città, a qualsiasi ora. Barcellona è una città sporca, fra carte, rifiuti e inciviltà. Bottiglie di plastica abbandonate a terra, cassonetti stracolmi. Cartacce lungo i marciapiedi, ceppi di alberi diventati ricettacolo di ogni tipo di rifiuto, materiali ingombranti abbandonati nelle periferie. Il panorama che ogni singolo turista vede è sempre lo stesso: quello di una città sporca, trascurata, con le strade trasformate in discariche e con i cassonetti riempiti all'inverosimile. Ma!!!!!!!!!!!

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