mercoledì 2 aprile 2008
L'ATO ME2 NEL MIRINO DELLA CRITICA E DEL MALCONTENTO
L'Ato Me2 sembra ormai stretta in una tenaglia.
Mentre da un lato cominciano a concretizzarsi manifestazioni di piazza, in segno di protesta per l'esagerato illegale costo delle bollette, dall'altro premono organizzazioni di rappresentanza con la denuncia d'irregolarità che inficerebbero addirittura la validità degli atti finora emanati dall'assemblea dei soci e di conseguenza la legittimità del Consiglio d'Amministrazione, recentemente eletto.
La Fiap (Federazione italiana autonoma pensionati), l'Unione coltivatori italiani dei Nebrodi, l'Uci e i comitati spontanei sostengono che, intanto, il bilancio dell'anno 2oo6 non è giuridicamente valido, essendo stato approvato in inadempienza all'art.14 dello Statuto, in quanto non tutti gli azionisti facenti parte della società d'ambito erano in regola con i versamenti d'obbligo.
Di questa loro convinzione hanno informato, oltre al presidente della Regione, a suo tempo commissario delegato per l'emergenza rifiuti, il prefetto, il ministro dell'Ambiente e i sindaci del comprensorio Ato Me2, perchè si procedesse alla nomina di un commissario straordinario, ritenuto necessario per chiarire ed eventualmente sanare la situazione.
Anche perchè - sempre a giudizio delle organizzazioni reclamanti - il Consiglio di Amministrazione Ato, eletto da un'assemblea composta da soci non in regola, non poteva insediarsi, nè ricevere compensi. Per quest'ultimo motivo, quanto finora percepito dagli stessi componenti dovrebbe essere restituito all'Ato.
Nella stessa comunicazione, le organizzazioni scriventi fanno notare che, sempre in contrasto col dettato statutario, non risulta che coloro che hanno ricoperto o ricoprono tali incarichi abbiano mai operato nel settore della gestione dei rifiuti. E l'art.17 dello statuto sociale Ato prevede specificamente che gli amministratori devono avere esperienza manageriale nel settore in cui operano.
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1 commento:
TROPPI DISSERVIZI. I servizi forniti dall'Ato rifiuti sono insufficienti e inadeguati. Nonostante le varie comunicazioni al Sig. Sindaco, i marciapiedi non vengono spazzati, i cassonetti non vengono lavati ed emanano miasmi insopportabili. Sig Sindaco questa Città è diventata sciatta, sporca e incontrollata, grazie a lei.
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