Nelle FOTO// Italo Tripi e Rita Borsellino
Grande partecipazione popolare alla manifestazione di protesta contro il piano rifiuti regionale, svoltasi stamani a Catania. I manifestanti, affluiti da ogni parte della Sicilia in pullman organizzati, si sono radunati in piazza Dante con striscioni e bandiere. Signific
ativa è stata la partecipazione di diversi sindaci dell'Isola, di dirigenti politici (tra cui Rita Borsellino), sindacali e di gruppi appartenenti a comitati cittadini costituitisi per la difesa dell'ambiente. Molti i partecipanti provenienti da Barcellona e hinterland, che sono giunti su pulman assieme ad una delegazione della locale Cgil, organizzata dal dirigente Salvatore Chiofalo.Nei numerosi striscioni gli slogans sottolineavano i motivi della protesta e le richieste riguardanti una corretta organizzazione per lo smaltimento ecologico dei rifiuti, che escludendo le discariche selvagge favorisca una raccolta differenziata e trattamenti di trasformazione. In piazza Università si è svolto il comizio conclusivo, con la partecipazione del segretario generale della Cgil siciliana, Italo Tripi, e di rappresentanti dei comitati promotori dela manifestazione.
ativa è stata la partecipazione di diversi sindaci dell'Isola, di dirigenti politici (tra cui Rita Borsellino), sindacali e di gruppi appartenenti a comitati cittadini costituitisi per la difesa dell'ambiente. Molti i partecipanti provenienti da Barcellona e hinterland, che sono giunti su pulman assieme ad una delegazione della locale Cgil, organizzata dal dirigente Salvatore Chiofalo.Nei numerosi striscioni gli slogans sottolineavano i motivi della protesta e le richieste riguardanti una corretta organizzazione per lo smaltimento ecologico dei rifiuti, che escludendo le discariche selvagge favorisca una raccolta differenziata e trattamenti di trasformazione. In piazza Università si è svolto il comizio conclusivo, con la partecipazione del segretario generale della Cgil siciliana, Italo Tripi, e di rappresentanti dei comitati promotori dela manifestazione.
3 commenti:
termovalorizzatori ve n'è in tutti i paesi civili. però servono per quei rifiuti che non possono essere altrimenti riutilizzati. l'accordo frodi-fuffaro, viceversa, non prevede altro che la costruzione di inceneritori, con definitiva mutazione dell'isola in pattumiera d'italia.
io, insomma (parlando anche a nome del circolo), non sono a priori contro la costruzione di termovalorizzatori, purché sia accompagnata da una politica di raccolta differenziata, riuso e riciclaggio. che è, attualmente, del tutto assente.
E tu parli bene, caro Lucio. Purtroppo c'è chi invece razzola male, come coloro che hanno usato in modo distorto i soldi, che dovevano essere spesi per il riciclaggio e la trasformazione, Come avrai potuto leggere nel pezzo di venerdì scorso che annunciavala manifestazione di Catania,la Regione Siciliana di Cuffaro ha destinato i finanziamenti
comunitari più allo smaltimento che ai rifiuti, con conseguenze ecologiche disastrose.Continua a farti sentire - come sai fare tu - tu sul sito che stai governando.
Errata Corrige: leggasi: Ha destinato i finanziamenti comunitari più allo smaltimento che AL RICICLAGGIO DEI rifiuti
Posta un commento