
Scene di guerr
iglia urbana a Roma, dove le forze dell'ordine sono dovute  intervenire con pesanti cariche contro gli incappucciati, una frangia  violenta che in piazza San Giovanni ha messo in difficoltà le forze spiegate per porre sotto controllo la zona verso cui si dirigeva il corteo dei pacifici manifestanti indignati.Un manifestante è rimasto gravemente ferito mentre appiccava fuoco ad un petardo e ha perso alcune dita di una mano: è stato trasportato all'Umberto.
I blindati della polizia facendo carosello in piazza San Giovanni inondata dal fumo de
i lacrimogeni
 e dei fumogeni cercava di allontanare l'aggressione dei manifestanti della  frangia violenta. Questi sono stati in parte respinti sulla scalinata della  basilica, in parte verso le mura di San Giovanni. Un manifestante ha  detto di essere stato investito da un blindato. Un poliziotto è rimasto  ferito in via Merulana, riportando la frattura di una gamba.Diversi i feriti lievi da entrambe le parti. Un blindato dei carabinieri ad un tratto è stato incendiato. Fortunatamente nessuno dei militari era a bordo.
In precedenza gli incappucciati hanno
 dato fuoco a tre auto,  hanno aggredito una troupe  di Sky Tg24 e assaltato le filiali di alcune banche e due pompe di  benzina. Sono stati criticati e fischiati e contestati dagli altri  manifestanti.  Un militante dei Cobas, di circa 60 anni, è rimasto  ferito non gravemente mentre stava tentando di impedire ad altri  manifestanti di lanciare bottiglie contro i vigili del fuoco che sono  intervenuti per spegnere le auto date alle fiamme.Intanto, il corteo ha continuato a proseguire ignaro degli incidenti, snodandosi in un lunghissimo cordone giù per via Cavour e verso San Giovanni.
Tantissime le bandiere e i movimenti presenti in piazza: dai no Tav ai no Ponte, dall'Arci ai movimenti per l'acqua come bene pubblico. Presenti anche gli studenti, i partiti, i Cobas, la Fiom, il Teatro Valle occupato e tante, tante persone comuni.
Ancora la guerriglia continua, in altre strade limitrofe della città, con incendi e disordini.
Sembrava che i violenti fossero stati isolati, ma in realtà la guerriglia strategicamente è continuata in diverse altre vie della città.

1 commento:
Il Viminale ancora una volta non è nelle mani giuste. Pertanto la storia insegna o si agisce subito oppure qui si rischia il caos.
Posta un commento