

Non saprei dire quante volte abbiamo scritto in questo blog sull'emergenza rifiuti a Barcellona Pozzo di Gotto;
direi così tante che ultimamente non ho saputo fare a meno di manifestare nausea per questo argomento...
Non abbiamo mai mancato di sottolineare l'esistenza di reali responsabilità per il permanere di una sì rivoltante situazione, senza tuttavia volere essere giudici nei confronti di questo o di quel personaggio che potrebbe essere a monte di ciò.
Ci sono stati, sì, dei commenti di cittadini angustiati che si sono appellati alla responsabilità o del sindaco o dell'ATO o della Regione: se non addirittura di tuttì e tre insieme.
Ma solo raramente s'è accennato a quanto negativamente possa contribuire, nell'aggravare la situiazione, il comportamento di singoli utenti che noncuranti del proprio dovere, hanno fatto piovere sul bagnato.
In quanti punti - per esempio - in prossimità di negozi o banchi di frutta e verdura, non abbiamo dovuto notare come l'ingombro dell'ammasso di rifiuti, accanto ai cassonetti, sia ingigantito e trasformato in discarica per l'accumulo di scatoloni vuoti e ovviamente non piegati, di scorie marcescenti d'ortaggi e frutta, di vecchi suppellettili fuori uso?
E tutto questo naturalmente per mano incosciente di utenti senza scrupoli, che meriterebbero di essere identificati, redarguiti e sanzionati, ma che in effetti non sono mai scandagliati.
Per l'abulia delle competenti autorità.
1 commento:
Nessuna delle amministrazioni di Palozzo Longano, sin dai tempi di quelle santalchiane, anno avuto il coraggio e la capacutà di affrontare questo importante problema, che è sempre stato considerato vitale per la città solo a parole e mai nei fatti. Si tratta di una situazione del tutto inaccettabile, l'Ato si è rilevato inadeguata a gestire la spazzatura, anche dopo l'emergenza i cassonetti sono sempre pieni e, i rifiuti, vengono lasciati accanto, mezzi inadeguati, nonchè carenza di personale e parte del personale esistente non fa il proprio dovere. I disservizi riguardano anche la spazzatura delle strade (mai fatta), il lavaggio dei cassanotti, il taglio delle erbe. Due sole parole DISSERVIZI e INCURIA ma puntuale le bollette dell'Ato, ma la pulizia, Ing. RE quando, ci sono zone che da anni non vedo netturbino con la scopa. Ing deve sapere che la gente paga se vede la pulizia della sua città, non mantenere delle persone che non !!!!!!!!!
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