
Oggi, 20 gennaio, ricorrenza di San Sebastiano si ripete la tradizionale atmosfera festosa attorno alla basilica dedicata al Patrono della città. Mentre all'interno della Chiesa, gremitissima come sempre in questa occasione. i sacerdoti della zona assieme al presule della Diocesi concelebrano la funzione eucaristica solenne, fuori sembra rinata la vita cittadina tra bancarelle, frastuono e odori di giaurrina.
E' l'antico miscuglio di zucchero e miele caramellato che sbattuto a lungo e con maestria attaccato al chiodo d'un lucido palo ci riporta ai momenti della nostra fanciullezza, quando curiosi ci fermavamo a guardare il lavorio del giaurrinaro che a furia di sbattere l'elastico tiepido caramellato riusciva a trasformarlo nella giallodorata giaurrina che ci piaceva tanto.

3 commenti:
purtroppo si è notato che i vigili urbani, oltre che in paese, sono scomparsi anche dalla chiesa
la giarrina fa schifo,
De gustibus non est disputandum, anche se si tratta di gusti ANONIMI.
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