sabato 12 dicembre 2009

PER L'ENNESIMA VOLTA SI SUPPLICA IL COMANDO DEI VIGILI URBANI D'INTERVENIRE PER REGOLARE IL TRAFFICO URBANO



Anche a costo di dovere fare la figura del "cane che abbaia alla luna", continuo a scrivere sullo stato di grave disago che s'è creato nelle nostre strade - già oberate da un traffico caotico - per l'incapacità di questa amministrazione di affrontare lo stato d'emergenza rilevabile in determinati punti della città, a causa dei lavori sul torrente Longano, che ormai si protraggono fin troppo a lungo, senza una prospettiva di prossima soluzione.
Abbaio alla luna, contro l'intollerabile indifferenza dimostrata verso l'opportunità d'impiegare qualche squadretta di vigili urbani, almeno il sabato dalle 11 alle 13, a controllo e sorveglianza nei punti strategici dove s'ingolfa il traffico proveniente dal Mercato settimanale di S. Andrea.
E per strategici, in quest'occasione, non s'intendono soltanto quelli già "titolari" di via Sant'Andrea e via Industriale, ma anche e soprattutto gli snodi delle seguenti strade: via Bellinvia, via Generale Cambria, via Umberto Primo (nel tratto inteso via Villa), via Madia, via Ugo di Sant'Onofrio, oltre naturalmente il "passo caudino" che dalla Stazione Vecchia porta alla Umberto Primo.

Il sovraccarico nella circolazione crea notevoli ingorghi, anche perchè in quei tronchi di strada, già angusti per natura, non sempre viene rispettato il divieto di sosta.
Se ci fossero i vigili a controllare, queste inadempienze non avverrebbero, e sarebbe inoltre possibile intervenire per dirimere il traffico quando
s'impidugghia.
Bau, bau, luna che dici, mi sentirà qualcuno?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Desideravo sapere chi è stato qel sapientone che ha fatto la segnaletica, sicuarmente non era Vigile e nemmeno ingegnere, forse era un cal................

daniela ha detto...

Spero che la lungaggine dei lavori sia a vantaggio della qualità in quanto la pazienza degli abitanti di via Bellinvia è stata messa a dura prova, oltre, infatti, i disagi evidenziati dal Prof.(non esistono comunque realizzazioni di opere pubbliche senza fastidi per l'utenza)non è stato pensato un riordino della segnaletica che evitasse agli abitanti di raggiungere la propria abitazione senza circumnavigare la propria casa. Bastava infatti cambiare il senso di marcia e parte dei disagi sarebbero stati attenuati, d’altronde per chi proviene dalla zona industriale esistono altre vie di collegamento per raggiungere la via Generale Cambria.

barcellonablog ha detto...

Daniela ha ragione. La situazione in via Bellinvia si poteva migliorare, addirittura ripristinando provvisoriamente il doppio senso,visto che la strada, che è più larga di via Cambria , lo consentirebbe. Si sarà notato che hanno dovuto ricredersi per quel tratto compreso tra piazza stazione e via Umberto 1°, il cosiddetto passo caudino, dove prima avevano imposto il senso unico e, dopo alcuni mesi, hanno dovuto ripristinare il doppio senso. La grande mente di Palazzo Longano deve essersi resa conto del danno che si stava facendo con quel senso vietato verso piazza stazione, dai più spericolati disatteso, con grave rischio e maggiore caos circolatorio.
L'attesa in stato d'emergenza, comunque, comincia a diventare troppo lunga e non sembra che ci sia prospettiva di miglioramento.
Per cui l'esigenza di un impiego di personale in grado di vigilare nei punti strategici non dovrebbe essere trascurata.

Anonimo ha detto...

SCIENZIATI CANDIDATEVI TUTTI COME GRILLI PARLANTI!!!! AVETE UNA SOLUZIONE A TUTTO TRANNE ALLA LUNGAGGINE DELLA VOSTRA LINGUA

Unknown ha detto...

Cicciu,vorrei aggiungere a quanto detto nello spot e nei commenti che c'è una situazione disastrosa nell'area di Calderà, dove quando piove come ieri il traffico e le pozzanghere facevano paura ai residenti.

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