giovedì 17 luglio 2008

SCIUPIO D'ENERGIA PUBBLICA=CI COSTA 100 EURO A PERSONA, PICCINI COMPRESI


Perchè tanto sciupio di energia elettrica, in una città come la nostra che per potere sopravvivere è costretta a misurare al centesimo le entrate e le uscite di bilancio?
Secondo quanto ricavato da una ricerca del Centro Studi Regionale dei Democratici Riformisti Federalisti, s’è consumata nell’ambito del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, per illuminazione pubblica e carico di impianti motori, energia elettrica per una spesa di quasi quattro milioni di euro. Praticamente circa cento euro per ogni abitante della città del Longano. Sulla base di tali elementi, messi in luce nel corso di un convegno tenuto a Barcellona, i D.R.F. hanno indirizzato una lettera aperta al sindaco Nania, per sollecitare un incontro pubblico con
l’Amministrazione Comunale, in cui trattare sulle possibilità di ottenere un risparmio energetico e nel contempo un miglioramento delle condizioni ecologiche, mediante il ricorso alla produzione alternativa d’energia elettrica. Cosa resa possibile da programmati interventi di sostegno,a favore di chi si adopera a ridurre l’inquinamento mediante l’utilizzo di impianti fotovoltaici. Da valutare attentamente. E’ chiaro che, accanto ad eventuali iniziative d’incremento della produzione d’energia alternativa, va considerata anche la necessità di provvedere, sin da subito, ad una accurata manutenzione degli strumenti elettrici e motori in abbondante uso nella città e alla eliminazione di sprechi: fontana di via Roma, condizionatori d’aria malfunzionanti o superflui, periodica messa a punto dei motori di sollevamento idrico dell’acquedotto cittadino, ed altro.

2 commenti:

Votarxy ha detto...

e l'illuminazione pubblica attiva a mezzogiorno...

saluti dal buon vecchio lucio

Anonimo ha detto...

Ciao Lucio, ben ornato.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.