
E' trascorso quasi un anno dalle elezioni amministrative che hanno rinnovato - diciamo così - l'amministrazione comunale della nostra città e ancora non è stato possibile garantire la popolazione con la scelta e l'insediamento del nuovo difensore civico.
Di colui cioè che dovrebbe dipanare la matassa delle molteplici lamentele dei cittadini nei confronti dell'operato ( o peggio dell'inoperosità) degli amministratori.
Siamo sotto le elezioni e questa circostanza è diventata un ovvio pretesto per rinviare ancora un doveroso compito del Consiglio Comunale, qual è appunto la scelta del difensore civico.
Dico ovvio, perchè in un momento come questo, che precede l'incontro dell'elettore con l'urna delle consultazioni, diventa dal punto di vista politico inopportuno fare un'operazione che, dovendo necessariamente determinare la scelta di un nominativo con conseguente esclusione dei rimanenti candidati della rosa ufficialmente accolta, sicuramente scontenterebbe parecchi elettori.
Quindi diamoci una calmata e attendiamo che si risolvano le elezioni, dopo di che si avrà tu
tta la libertà di scelta.Naturalmente a tutto favore dell'elemento che la maggioranza preferirà.
COMPITI DEL DIFENSORE CIVICO
A richiesta di chiunque vi   abbia interesse il Difensore Civico interviene presso l'Amministrazione   Comunale, presso Enti e Aziende da essa dipendenti per assicurare che il   procedimento amministrativo abbia regolare corso e che gli atti siano   tempestivamente e correttamente adottati.
L'accesso al difensore   è gratuito.
Il Difensore Civico interviene   solo dopo che l'interessato ha già tentato di risolvere il suo problema,   contattando l'ufficio direttamente competente, senza aver ottenuto una risposta   soddisfacente in un tempo ragionevole. 
Cosa   fa
Interviene perchè organi e uffici competenti     eliminino disfunzioni, abusi, carenze e ritardi dell'amministrazione comunale e     degli enti controllati dal Comune
Chiede i documenti relativi a una pratica, senza il     limite del segreto d'ufficio, e può convocare il responsabile     dell'ufficio competente. L'ufficio competente è tenuto a dargli risposta     entro 15 giorni.
Accerta che i procedimenti amministrativi abbiano     regolare corso e che i provvedimenti siano attuati correttamente e     tempestivamente.
Suggerisce agli organismi e agli uffici comunali, e     alle aziende controllate, eventuali soluzioni ai problemi riscontrati dai     cittadini e che tengano conto delle loro esigenze.
Può chiedere agli organi competenti     l'esercizio dell'azione disciplinare.                                  

4 commenti:
Fra Galdino, quelli, sono facce di bronzo che, non hanno la capacità di intuire, pensare, giudicare e affrontare nuove situazioni.
A Giovanni: E ci hai ragione!
in certi comuni la questione si risolve con elezioni da parte dei cittadini. trattandosi di una carica non tanto politica potrebbero anche risultare persino a barcellona elezioni libere.
Lucio
A Lucio:-La carica dovrebbe essere spoliticizzata. Ma, come vedi, anche in questo caso il condizionale diventa d'obbligo, visto che la politica ormai entra ovunque, specie se ci sono interessi da difendere.
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