
Dopo un agosto afoso e secco, finalmente settembre ha fatto il primo sforzo e ci ha regalato un bel po' di vento seguito da un acquazzoncello. Quelle prime gocce hanno giustamente allarmato un consigliere di Forza Italia, il signor Salvatore Imbesi, che nel timore di vedere allagata una delle più importanti frazioni periferiche - S.Antonio - s'è premurato a sollecitare, invocandolo al sindaco Candeloro Nania, l'intervento dell'Ufficio Strade Ville e Giardini, con personale e mezzi opportuni, per la pulitura dei pozzetti che portano le acque piovane alla fognatura della saia Borraccio, compresi quelli della sovrastante via omonima, presumibilmente da ispezionare per un eventuale ripristino della loro funzionalità. Come si può notare, c'è sempre qualcuno che si prende cura delle esigenze della città, anche se limitatamente ad una zona, ad una saia, ad una strada che ritiene a lui più pertinente. Per il resto della città, dove i pozzetti non dovrebbero essere meno intasati, probabilmente ci saranno ulteriori interventi per iniziativa di altri consiglieri, di modo che, anche se a camere stagne, dovrebbero arrivare sul tavolo del primo cittadino, inviti e sollecitazioni di svariati rappresentanti del variegato elettorato barcellonese, reclamanti un rapido generale intervento di disintasatura di tutti i tombini, al fine di salvaguardare la città dal possibile pericolo di allagamenti. Ma visto che si parla di rischio allagamenti, perchè non fare cenno ad un'altra impellente esigenza: quella di provvedere alla ispezione degli alvei dei torrenti che attraversano la città, ormai trasformati in una pattumiera in gran parte invasa da selvaggia vegetazione che rende difficile il deflusso delle acque verso il naturale sbo

Del torrente Longano, si parla per esempio soltanto quando si deve pubblicizzare il progetto di ulteriore copertura a valle di quella già esistente, ma non si fa mai riferimento ai rischi che questo corso d'acqua può determinare. Se lo ricordano i nostri amministratori, perchè non è stato possibile, a suo tempo, proseguire la copertura del Longano verso monte? Se lo ricordano?
Fra' Galdino
.Nelle due foto: la copertura e la selva nell'alveo.
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