
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli è stato duramente contestato durante l’assemblea dell’associazione dei costruttori edili.
E’ successo stamani quando è intervenuto al tradizionale meeting annuale dell’Ance.
Al momento di salire sul palco per il discorso sugli interventi e le misure messe in atto dal governo per le infrastrutture, dalla gradinata occupata dagli imprenditori si sono levati dapprima commenti ironici, poi fischi e urla specie da parte dei giovani del settore edile. “Vergogna, basta, andate via, state facendo fallire le imprese” hanno gridato i contestatori, che poi hanno invitato i presenti ad abbandonare l’aula.
Tra l'altro si rimproverava al ministro che stesse leggendo un discorso preparato da altri, che non avrebbe neppure controllato preventivamente.
Matteoli, apparentemente, non se l'è presa, e scusandosi col fatto che c'è la crisi e i fondi scarseggiano, ha fatto capire che ormai a queste reazioni bisogna farci il callo.
Basterà questo "callo" per fare da scudo allorché Siciliani e Calabresi reagiranno al prevedibile crollo del (progetto) ponte sullo stretto?
1 commento:
Ripuliamo il Parlamento, tutti a casa i di.....ti, la......ri, co......ti, coru.......ri e ma....si
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