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Oggi, il sole volgeva al tramonto, arrossando l'orizzonte tra l'Eolie e Capo Tindari, quando, dal lido di Tonnarella (Portorosa) si è avviata, come

E' una processione ormai tradizionale, somigliante a quella di San Rocco di Calderà o a quella di San Francesco di Paola a Milazzo, ma con una peculiarità, che la distingue dalle altre: da quando esiste Portorosa, di anno in anno, la partecipazione dei natanti è divenuta sempre più consistente, per cui stasera è stato davvero uno spettacolo vedere sfilare decine d'imbarcazioni illuminate, grandi e piccole, dietro il battello con la bella statua della Madonna: una fedele riproduzione della miracolosa immagine custodita nella Basilica dell'Annunziata di Trapani. Di quella Maria Santissima che, un po' come la nostra Madonna del Tindari, ha una sua leggendaria storia ed un Suo Santuario, meta di intenso pellegrinaggio.
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Fuochi d'artificio, falò e tuffi in mare, anche quando era calata la sera, hanno fatto da corona alla lunga processione che da Portorosa è proceduta fino nei pressi di Marinello, per poi tornare e portarsi nel versante est di Tonnarella: il rientro in Chiesa al suono della banda, come sempre, è avvenuto verso le 23.
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