venerdì 13 aprile 2012

MONTI CI STA STRIGLIANDO ..SE L'ITALIA FRANA AUMENTA LA BENZINA

 Le vacche sono diventate talmente magre che più magre non si può. 
Ciò malgrado il governo Monti continua a volere spremere le loro secche mammelle: cioè noi poveri Italiani.
- Nella riforma della Protezione civile, approvata in via preliminare dal Consiglio dei ministridi oggi, è confermata l'ipotesi dell'aumento di 5 centesimi al litro della benzina per fronteggiare le emergenze. 
Lo fa intendere chiaramente il comunicato finale del Consiglio dei ministri, di oggi pomeriggio.
Ecco la parte  degna di essere sottolineata:
"Nel momento della dichiarazione dello stato di emergenza si provvede al fabbisogno finanziario utilizzando le risorse del fondo nazionale di protezione civile. Qualora sia utilizzato anche il fondo spese impreviste, lo stesso è immediatamente e obbligatoriamente reintegrato con risorse ordinarie e/o con le maggiori entrate derivanti dall’aumento dell’accisa sui carburanti, stabilita dal Consiglio dei Ministri in misura non superiore a cinque centesimi per litro. Al momento della dichiarazione dello stato di emergenza, inoltre, le Regioni hanno facoltà di elevare l’imposta regionale sulla benzina di loro competenza sino al massimo di cinque centesimi per litro".

3 commenti:

Sebastiano ha detto...

RISCHIO CALCOLATO: Se gli evasori sono indegni di dirsi italiani, i politici cosa sono?
13 aprile 2012 Di Jester Feed
1386Share
Lettera aperta a Napolitano. Se gli evasori sono indegni di dirsi italiani, i politici cosa sono?Non ci sottovaluti, signor Napolitano. Sappiamo bene cosa sta tramando la politica alle nostre spalle nonostante ci abbiano distratto con gli scandali leghisti e ci diano occasione di ridere del Trota. Sappiamo bene che stanno modificando l’art. 81 della Costituzione per renderci schiavi delle oligarchie finanziarie. E sappiamo bene che la politica non intende assolutamente fare un passo indietro per quanto riguarda l’abrogazione del finanziamento ai partiti che il popolo italiano nel 1993 aveva abrogato tramite referendum con il 90% dei consensi e che prontamente la politica ha ripristinato in spretto della volontà popolare.

E allora? Perché ci viene a dire che chi evade le tasse è indegno di essere italiano? Prima dell’evasore, indegni di essere italiani sono i politici che stanno svendendo la sovranità politica ed economica del nostro paese a un’organizzazione che non è scelta democraticamente e che si è garantita persino le immunità e la possibilità di dettare le regole di politica economica. Indegni sono i politici che scrivono leggi che permette loro di prendere milioni di euro senza alcuna reale e concreta giustificazione e che tolgono le risorse per vivere alla gente: dalle pensioni, al lavoro, fino alla possibilità di fare impresa.
Indegno è questo Governo che non ha fatto altro, da quando si è insediato (anche grazie al suo impegno istituzionale), che imporre tasse e aumentare quelle già esistenti, e il tutto per garantire chi in questi anni ha allegramente speculato sul nostro debito pubblico.
Indegno è chi vive alle spalle della società e ne assorbe le energie senza produrre (e non parlo solo dei grandi evasori). Indegna è dunque l’intera casta (non classe, ma casta) politica che spende e spande i nostri soldi e non ha alcun ritegno nel farlo. Indegna è sempre la casta politica che non ha alcuna remora etica e morale nel prendere i soldi dei cittadini e usarli per fini personali. E lo è pure perché ha permesso al Governo indegno di reinserire la più vergognosa e aberrante tassa che sia mai stata concepita: l’IMU/ICI e che non risparmia nemmeno i pensionati che stanno negli ospizi, mentre salva le Fondazioni Bancarie.
Indegni sono tutti i politici, Governo e istituzioni in generale, che non muovono un dito per gli imprenditori che si stanno ammazzando a causa della crisi economica e delle tasse ormai diventate insopportabili, che chiedono i sacrifici a chi già vive di stenti e sacrifici, mentre loro non rinunciano ai privilegi, ai soldi pubblici e agli agi propri delle antiche classi sociali degli Stati assolutistici.
Allora, signor Napolitano, chi è davvero indegno nella disperazione del momento? Il negoziante che magari non fa uno scontrino per non pagare le tasse, perché deve vivere e dare da mangiare alla sua famiglia o darle un minimo di dignità e benessere, o il politico che su quelle tasse ci vive senza lavorare, senza produrre, senza apportare alcun tipo di contributo concreto al progresso sociale e che persino non rispetta chi è in difficoltà? E che anzi — come ho scritto più su — ci sta svendendo alle oligarchie internazionali, non elette da nessuno in totale spregio dell’art. 1 della Costituzione?
La politica ci sta ammazzando di tasse e sta ammazzando il popolo italiano, lo sta svendendo, lo sta cancellando dalle carte geografiche, gli sta togliendo la dignità e sta distruggendo quello che i nostri padri con il sangue e la fatica hanno conquistato, e lei che fa? Dichiara che è indegno di essere italiano uno sfigato evasore che deve scegliere magari tra l’evadere una tassa e dare un futuro ai suoi figli e l’impiccarsi a un albero per la disperazione di non riuscire a pagare le tasse? Ma dove stiamo andando?

Sebastiano ha detto...

In appena 4 mesi e mezzo ben 23 imprenditori si sono tolti la vita perché disperati. Grazie Prof. Monti.

Sebastiano ha detto...

AFFARITALIANI.it Non si riforma ciò che il referendum 1993 ha abrogato
Sabato, 14 aprile 2012 - 07:59:00
Cara Mariella Alberini,
possibile che tutto il paese abbia perso l'orgoglio e l'amor proprio? Possibile che tutti abbiamo, ora, il cervello anestetizzato dalla propaganda politica? Possibile che tutti siamo diventati ciechi e sordi? Dove è finito il coraggio del "popolo italico". Perché non si reagisce a questo continuo esproprio dei nostri valori, della nostra serenità della nostra sicurezza? Abbiamo solo una arma democratica - sperando che ci rimanga ancora - ed è quella del NON VOTO. Ormai sono prossime le elezioni a cominciare da quelle amministrative. Tutti abbiamo il dovere, se vogliamo difendere la nostra vita, di mandare a casa QUESTI POLITICI che ci stanno affamando. UNITI dobbiamo chiedere che i partiti politici VENGANO ABOLITI e che il potere venga restituito al popolo italiano affinché possa riappropriarsi del diritto di scegliere i propri rappresentanti provenienti da ogni classe: intellettuale, lavoratrice, professionale ed altro e che stabilisca che ogni nomina a rappresentarci in parlamento non sia rinnovato per più di 2 legislature…

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.