domenica 18 luglio 2010

STASERA A BARCELLONA COMMEMORAZIONE GARIBALDINA IN PIAZZA SAN SEBASTIANO


Sarà semplicemente "surreale" la performace, nata da un'idea del presidente della Pro Loco Gino Trapani, che nel tardo pomeriggio di oggi intratterrà i cittadini, in una singolare commemorazione dei fatti garibaldini che, nel luglio 1860, dalla vigilia alla fine vittoriosa della battaglia di Milazzo, ed anche dopo, coinvolsero la città di Barcellona Pozzo di Gotto.
Come racconta, nella sua Storia Municipale(Barcellona Pozzo di Gotto descritta e illustrata), l'avanzata garibaldina, che nella sanguinosa battaglia di Milazzo, si scontrò con l'ultimo baluardo della difesa borbonica, raggiungendo il suo culmine siciliano, intressò di riflesso il territorio di Barcellona e dintorni, coinvolgendo gli abitanti di quei centri.
Nella nostra città, civili abitazioni, chiese, magazzini divennero luoghi di ausilio per Garibaldi e per i suoi picciotti, molti dei quali, rimasti feriti durante il cruento scontro, furono accolti e amorevolmente curati.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Non sapevo di questa commemorazione.Ma sapevo di una grande manifestazione di sabato scorso organizzata nella p.zza di sant'Antonio da tutte le parrocchie di barcellona con la partecipazione dei sindacati e Legambiente,per dire ''BASTA'' a questo lassismo comunale in merito ai provvedimenti da prendere sulla puzza nauseabonda che invade in particolare la grande area attorno il depuratore e alla raccolta della spazzatura.Si è mossa la Chiesa istituzione e popolo dei fedeli.Vediamo con quale risultato.Con quello della canna americana? Speriamo di no.Comunque il comune deve perlomeno esercitare un più efficace controllo sul comportamento dei cittadini.Ce ne sono molti che buttano la spazzatura vicino ai cassonetti passando in auto o in moto senza fermarsi.E i cassonetti restano vuoti.Vedi quelli di via stretto I spinesante e via dei gelsi.Ce ne sono altri che buttano la spazzatura in luoghi distanti dai cassonetti eletti a immondezzaio(vedi via spinesante di fronte al n.132 e via stetto I spinesante nelle vicinanze del n. 14.Bisognerebbe esrcitare il giusto controlla per pizzicarli e multarli.Inoltre bisognerebbe disinfettare i cassonetti che puzzano.E ,ancora, pulire le aiuole del lungomare spinesante che sono diventate aiuole di cartacce.E mettere più contenitori(raddoppiarli) sulla spiaggia da cantoni al torrente ,che specialmente di sabato e domenica è affollatissima.I rifiuti che si versano creano malavoglia nei cittadini.E anche qui ci vuole controllo ,esso è responsabilità del comune. Sindaco,controlli quotidiani e multe sono il pane del comune per nutrire i cittadini bisognosi di educazione.
Franz

Unknown ha detto...

P.S.
Dimenticavo di dire che la p.zza di calderà è una bolgia afosa ,in particolare il sabato e la domenica.La scorsa domenica mattina,c'era pure il sindaco in auto ,e le machine erano parcheggiate in doppia fila e di traverso creando disordine rumore e inquinamento.Non sembrava affatto un quiete posto balneare. Si suggerisce la rapida pedonalizzazione della p.zza,con introduzione della navetta,per dare ristoro anche agli abitanti calderoti.La p.zza abitata dai bambini che giocano è uno spettacolo da preservare dagli insulti del caos inquinato e caldo.Sindaco ascolta i nostri consigli moderni e disinteressati per lo sviluppo di una nuova civiltà.Non farti bloccare dai commercianti.Il commercio non sarà penalizzato ma ravvivato nell'ordine e la bellezza.
Franz

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