Il tredici ed il quattordici aprile non c’è bisogno di andare a votare. Il risultato delle elezioni è ormai noto, ce lo ha garantito Berlusconi con i suoi insistenti sondaggi.
Come ha già ripetuto centinaia di volte, il "suo" Popolo ha ben dieci punti di vantaggio sul PD .E potrebbero anche aumentare in questi giorni.Anche se il Cav. per modestia non lo dice.
Per quanto riguarda la Camera dei Deputati, stando a tale prospettiva, alla Sua maggioranza andranno 340 deputati, più eventuali eletti all’estero, con uno scarto a Suo favore di oltre sessanta unità.Al Senato, ovviamente la differenza sarà minore, ma non tale da rendere precaria la maggioranza– come avvenne per Prodi che doveva elemosinare il sostegno dei senatori a vita.
Il vantaggio sarà addirittura di 21 seggi.E presto il conto è fatto: 168 senatori per la coalizione berlusconiana , contro 123 PD+Italia dei Valori, 18 Sinistra Arcobaleno, 6 UDC. Cioè: maggioranza 168, opposizioni 147. Visto che la parola del Cavaliere è “vangelo”, perché perdere tempo e denaro per le elezioni?
1 commento:
piu' che fatto, sto pane è ricaliato!
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