domenica 16 marzo 2008

MANI DI FATA: L'AMORE PER LE COSE BELLE




Nei giorni scorsi, navigando in internet, ho incontrato una catena di blog che mi ha fatto scoprire una cosa simpatica.
Clicco su un link, che non è altro che l'anello di una catena, e ne scovo un altro, e da quest'altro passo ad un altro ancora: perchè i links sono come le ciliegie, che una tira l'altra e non la smetteresti di mangiarne, tanto sono buone. E dietro quei links, che avevo scovato, ho trovato proprio cose buone, cose veramente carine. Appartengono a bloggers, di gentil sesso, sposate, mamme generalmente di un paio di bimbetti, sulla trentina, tutte appassionate di lavoretti manuali: maglia, uncinetto, ricamo, cucito e quant'altro sanno fare certe manine di fata, che guarda caso hanno dato il nome ad un gloriosa rivista specializzata, che credo ancora esista. "Mani di fata"
Centrini, scarpette, scialli, guanti, pizzi, punto a croce, tappetini, borsette, sweters, e quant'altro più non riesco a memorizzare, il tutto prodotto in preziosi ritagli di tempo ( momenti di distensione dopo le faticose giornate di una giovane madre) usando spesso ritagli di stoffa, gomitoli residui, ed altra roba precedentemente scartata, ma non buttata via.
Non si sa mai, potrebbe servire.
Ed è una grande soddisfazione potere ricavare dal poco molte cose artistiche, , prodotte con impegno e amore, tanto da suscitare l'orgoglioso piacere di esporle nel proprio blog.
Ma quel che più di ogni altra cosa mi ha colpito è stata la filiera che queste esposizioni riescono a creare, suscitando l'intervento di altre bloggers, che si compiacciono con le autrici di quei graziosi lavori, e scambiano pareri, suggerimenti, disegni.
E' una passione che unisce e armonizza, come d'altronde riesce a fare l'arte, anche quella più umile.
Io, di queste cose, mi occupo poco, anzi niente.
Eppure le ho vicine, addirittura in casa, dove ho tante volte visto uscire dalle mani di mia moglie meravigliosi lavori al chiacchierino, preziosi filet all'uncinetto, ho visto far crescere e moltiplicarsi meravigliose piante grasse, trapiantate e curate dalle stesse mani.
Le stesse che trovano il tempo di tenere in ordine la casa e le centinaia di libri che riempiono la "sua", la "nostra" libreria.
Francesco Cilona

8 commenti:

Unknown ha detto...

a... dulatore

Anonimo ha detto...

CHE MARITO INNAMORATO!

Fra ha detto...

Scommetto che fra non molto imparerai a fare la maglia, è divertente. Se avessi bisogno di consigli noi ci siamo.Grazie per la delicata descrizione.

Anonimo ha detto...

x Antonio = E' questa è una cratteristica dei Gemelli, ed io sono nato il 13 giugno, guarda caso, ricorrenza della festività di Sant'Antonio di Padova.

x Gabri = Come tutti i mariti (????)

x Fra = Grazie per la prospettiva dei consigli specifici, tanto per questo sei veramente maestra. Solo che io sarei, in questo campo, un alunno troppo distratto.

Anonimo ha detto...

Ancora per Antonio= M'è scappata una "è" in più. Peccato potevo utilizzarla in qualche altra occasione... Vabbè, per te voglio essere generoso... anche perchè non so come cancelarla.

Anonimo ha detto...

Sempre per Antonio= Stamattina non me ne va una giusta: stavolta per giustificare una "è" in più, in compenso ho messo una "elle" in meno. Sono proprio nel pallone. Mi vuoi insegnare come si fa a correggere un messaggio, senza ricorrere a tante ripetizioni?

Country Lou ha detto...

Il lavoro a casa, perché di lavoro a tutti gli effetti si tratta, é appagente e piacevole proprio perché non ci si dedica solo esclusivamente alla gestione domestica e ai nostri figli, ma anche a interessi come , nel mio caso, fare borse.
Oggi la "casalinga" non é più quella donna frustrata dedita solamente a far risplendere pavimenti e a stirare dalla mattina alla sera. I tempi son cambiati, se una volta rimanere a casa era visto quasi come un obbligo, oggi é diventata una scelta ! Chi non se la sente o non può, continua a lavorare fuori casa. Chi, come me, ha avuto la fortuna di scegliere se rimanere a casa o continuare a lavorare in un ufficio 8 ore al giorno, ha scelto la casa perché penso che la donna abbia e goda di un ruolo sociale di tutto rispetto all' interno del nucleo familiare.
Detto ciò, ti auguro una Buona Pasqua a te a tua moglie .

Anonimo ha detto...

x country lou= Entrambi ricambiamo con affetto a te e famiglia. Un evviva alle bellissime borse!!! :*

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