
Malgrado il caldo, l'incontro con i
Nell'auditorio dell'Oasi, a colloquiare con il comitato promotore per il costituendo Partito Democratico, sono stati in parecchi , e tutti presenti non per una semplice curiosità, ma (almeno così c'è sembrato) perchè particolarmente interessati all'argomento proposto.
Gli oratori - Costa, Gravina, Speciale, Saitta, Calanna - hanno prospettato l'attesa di un effettivo cambiamento e auspicato una sincera intesa, in grado di far superare finalmente le inquietudini che l'attuale condizione critica della politica vanno seminando.
Se si escludono gli inevitabili riferimenti alla politica italiana degli ultimi 50 anni,
ciò che ha mantenuto veramente desta l'attenzione del pubblico è stato il senso di fiducia espresso, da chi ha parlato, verso l'opportuna occasione di uscire dal falso bipolarismo, cui ci ha portato la mancata fine della prima repubblica.
Praticamente - è stato ribadito - la politica non è mai uscita dal guado, nel tentativo di passaggio verso la democrazia della partecipazione e dell'alternanza: l'ha riconosciuto il più giovane dei presenti al tavolo, l'ex consigliere di palazzo Longano Carmelo Costa, l'hanno asserito con altrettanta convinzione il più maturo Salvatore Gravina , il più sperimentato Francesco Speciale, per due volte sindaco della città, i più attualmente introdotti nell'attività politoico- amministrativa, Antonio Saitta, vice sindaco di Messina, e l'on. Francesco Calanna , deputato ds all'assemblea regionale siciliana.
Gli oratori sono stati concordi anche su quanto Gravina ha sostenuto sulla giustezza del connubio tra forze d'ispirazione cristiana e socialista.
"Ma che sia lo stile dell'umanesimo cristiano, che è amore per l'umanità sofferente, per quanti
versano nel bisogno e non godono di nessun privilegio".
Sarebbe, insomma, l'ideale sintesi della concezione "lapiriana" della politica, con cui non potrebbe mai fare a pugni il socialismo, inteso come equilibrio della società, che, pur non trascurando le novità epocali, tiene fermo il timone sulla giustizia sociale.
Non sono mancati gli interventi del pubblico, in buona parte composto da giovani.
3 commenti:
http://www.beppegrillo.it/
Conosco quel sito. Grazie comunque.
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