domenica 10 luglio 2011

FA GRIDARE ALLA DEPREDAZIONE IL TRASFERIMENTO DEI FONDI PER GLI ALLUVIONATI DA MESSINA A PALERMO



LA SEL GRIDA ALLO SCANDALO PER IL DIROTTAMENTO ABUSIVO DI 45 MILIONI DI EURO DESTINATI ALLA RICOSTRUZIONE DELLE ZONE ALLUVIONATE VERSO IL TAMPONAMENTO DELL'EMERGENZA RIFIUTI.


"I predatori in azione - si legge in un comunicato di SEL Messina - ora sottraggono risorse finanziarie a coloro i quali rivendicano il diritto di condurre una vita alla pari dei tanti fondata su valori assoluti: la dignità, gli affetti verso i familiari, e verso la propria comunità e il proprio ambiente".

"I depredati dal governo nazionale si chiamano alluvionati dell’Ottobre 2009 e mesi successivi con le trentasei vittime di Messina Sud, le migliaia di sfollati dei tanti comuni dei Nebrodi che hanno pagato e pagano un prezzo amaro per aver assaporato e creduto speranzosi alle tante promesse della ricostruzione e del risanamento del territorio squarciato. Speranze e promesse: infrante".

E’ di questi giorni, infatti, la notizia secondo la quale vengono dirottati i fondi per la ricostruzione, 45 milioni di €, cosiddetti fondi FAS nell’apparente indifferenza dei parlamentari, regionali e nazionali, di centro destra, del Sig. Sindaco della Città di Messina e del Sig. Presidente della Provincia Regionale, verso lidi palermitani per accontentare il Sig. Sindaco della Città capoluogo di Regione per destinarli al colabrodo del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani della sua Città".

"Ciò appare inaccettabile e fa rabbia. Unanime è stata la condanna e l’indignazione di tutti i comitati pro-alluvionati a cui si è aggiunta anche quella importante della CGIl e di tanti organi di informazione".

"Sinistra Ecologia e Libertà difende, con tutte le proprie energie, la dignità della nostra Gente e le prerogative del nostro territorio e ritiene che tutte le persone di buona coscienza che per fortuna ci sono in tutti gli schieramenti politici, debbano sobbalzare per alzare e rendere visibile la protesta dando vita ad una straordinaria, imponente e pacifica manifestazione da tenersi a Messina sede naturale delle tragedie e delle plateali promesse non mantenute. Saremo a fianco di chi è ferito nella dignità e come cittadino anche a sostegno di iniziative di mobilitazione, promosse all’insegna del rispetto delle regole democratiche, eventualmente, da svolgersi oltre lo stretto".

firmato

Salvatore Chiofalo – Segretario Provinciale SEL.

4 commenti:

Ivano ha detto...

Sindaco Nania, Sig, Salvato0re Chiofalo: Vi Chiedo chi controlla i Netturbini se fanno il prprio dovere, da quelle che si vede in giro sembrerebbe nessuno. Sindaco l'igiene è una cosa seria, si avvici ai contenitori della spazzatura si faccia un giretto nelle zone distante della via roma, ma lei queste cose non interessano, interessano le grade opere.l Una citta sporca rappresenta una Amministrazione....

Amedeo ha detto...

Controllare i netturbini, ma perchè ci sono?

Giuseppe Messina ha detto...

I netturbini, non so quanto, ma ci sono, quanto basta perché blocchino il traffico sulle arterie principali della città, in tarda mattinata quando svuotano i cassonetti. Mi chedo: ma una volta i cassonetti non venivano svuotati alle cinque del mattino quando ancora la maggior parte di quelli che si recano sui posti di lavoro dormono???

Arturo Coppolino ha detto...

I netturbini quando si vedono (non quando lavorano) fanno quello che vogliono, con il consenso dell'amministrazione comunale che non fa niente per farli lavorare. I contenitore Non vengono MAI lavati e disinfettati privi di copertura sembrano delle vere discariche a cielo aperto tutto questo anche nell'indifferenza di che dovrebbe fare rispettare tutte quelle regole in materia di igiene. La parolo igiene in questa citta è sconosciuta e non si fa nulla per farla riconoscere.

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