Una situazione nuova, e tuttavia incerta, si starebbe creando in seguito alla scadenza del Consiglio di amministrazione dell'Ipab di Barcellona, maturata il 30 novembre scorso. Il suo rinnovo, assai improbabile in tempi ravvicinati a causa della decisione della Regione di pervenire allo scioglimento dell'istituto di beneficenza, crea intanto notevoli perplessità. Ed è possibile che. nelle more di un eventuale passaggio del patrimonio all'ente Comune, il presidente della Regione affidi l'incarico ad un commissario, così come auspicato recentemente dal segretario della Cgil di Barcellona, Salvatore Chiofalo. Il quale in una sua nota ebbe a sollecitare il competente Assessore in questo senso, perchè si possa addivenire ad un confronto con il Sindacato per la sanatoria di talune inadempienze della passata amministrazione a danno dei dipendenti Ipab, e nel contempo, si abbia la possibilità di trattare con l'ente Comune, per vagliare con chiarezza ed obiettività la proposta regionale di trasferire a titolo gratuito tutti i beni patrimoniali Ipab, assieme al personale, allo stesso Comune. Solo in questa maniera, a giudizio del sindacalista Chiofalo, sarà possibile sgombrare "il caso Ipab" di tutte le ombre, che non giovano certamente, nè alla causa dei lavoratori, nè agli amministratori locali e all'intera cittadinanza. Il responsabile sindacale sostiene che sarebbe utile, tra l'altro, capire se corrisponde al vero che l'Ipab di Barcellona vanti, secondo l'ultimo bilancio, risorse per 650.000 Euro, e perchè mai da tanti mesi non vengono remunerate le maestranze, nè vengono versati gli oneri riflessi, cosa che esporrebbe l'Ente a doverli pagare ugualmente in seguito, fortemente lievitati.
Sempre secondo la nota di Salvatore Chiofalo,"sarebbe, altresì, interessante sapere perché del contributo economico (93.000 Euro) elargito dall’Assessorato Regionale alla Famiglia , alle Politiche Sociali e agli Enti Locali , con destinazione vincolata a favore delle retribuzioni dei lavoratori, ai medesimi è stata erogata la somma di € 27.351,00 senza consegnare loro i prospetti paga in palese violazione delle norme di legge vigenti".
I lavoratori, sostenuti dal sindacato, promettono che, rimanendo così le cose, "continueranno nella loro iniziativa di mobilitazione e di protesta, per rivendicare una piena e stabile occupazione, con la garanzia dello stipendio mensile".
Sempre secondo la nota di Salvatore Chiofalo,"sarebbe, altresì, interessante sapere perché del contributo economico (93.000 Euro) elargito dall’Assessorato Regionale alla Famiglia , alle Politiche Sociali e agli Enti Locali , con destinazione vincolata a favore delle retribuzioni dei lavoratori, ai medesimi è stata erogata la somma di € 27.351,00 senza consegnare loro i prospetti paga in palese violazione delle norme di legge vigenti".
I lavoratori, sostenuti dal sindacato, promettono che, rimanendo così le cose, "continueranno nella loro iniziativa di mobilitazione e di protesta, per rivendicare una piena e stabile occupazione, con la garanzia dello stipendio mensile".
2 commenti:
Il CdA IPAB è scaduto? In quali mani va da questo momento l'amministrazione dell'opera pia di Barcellona? I sindacati dovrebbero saperlo, per agire di conseguenza nel prosieguo della protesta.
Penso che Salvatore Chiofalo che a nome della Cgil s'è finora battuto per fare valere i diritti delle maestranze Ipab,per prima cosa si terrà informato dell'evoluzione della situazione che probabilmente, con la scadenza del madato del CdA, provvisoriamente sarà controllata dalla Regione se non addirittura dal Prefetto. Staremo a vedere.
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