Sempre sulla breccia Medici Senza Frontiere, l’organizzazione umanitaria onlus , che in maniera egregia ed efficace si occupa dei bisogni dell’umanità sofferente, in particolare di quelle popolazioni che malamente sopravvivono nel così detto “terzo mondo”.
“Il nostro ruolo – spiega Kostas Moschochoritis, direttore generale di Medici Senza Frontiere Italia – non cambia.”
“ Da oltre 30 anni la nostra Organizzazione porta soccorso alle popolazioni in pericolo. Lavoriamo in paesi colpiti da epidemie e pandemie, da catastrofi naturali, dalla violenza e dalla guerra. In tutti questi anni siamo cresciuti, abbiamo fatto anche i nostri errori e da questi abbiamo imparato. Una cosa, però, non è cambiata: la nostra ragion d’essere, che era e resta quella di portare soccorso medico e di testimoniare la situazione e la sofferenza di quelle popolazioni”.
Per cercare di riuscire a svolgere la loro missione, i Medici Senza Frontiere , di fronte alle notevoli difficoltà di talune situazioni, fanno leva sulla opportunità del dialogo e del contatto con chiunque controlli il territorio su cui operare, cosa molto difficile ma non impossibile quando si tratta di interloquire in zone colpite da conflitti .
Tutto ciò tuttavia non significa disponibilità al compromesso, perchè l’organizzazione considera vitale l’indipendenza della propria azione umanitaria.
“Continueremo – sostiene Kostas Moschochorotis - ad evitare di farci coinvolgere in attività che esulino dal puro soccorso, per quanto giustificate e nobili tali attività possano essere (trattative di pace; richiesta di un intervento di peacekeeping; negoziazioni per il rilascio di prigionieri o ostaggi esterni all’organizzazione, etc.), perché sappiamo che ciò rischierebbe di compromettere la nostra indipendenza.”
lunedì 25 giugno 2007
MEDICI SENZA FRONTIERE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
- barcellonablog
- barcellona pg, messina, Italy
- Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.
Nessun commento:
Posta un commento