Non sarà stata un'imprudenza quel bagno di folla durante il quale un psicolabile ha colpito il presidente del Consiglio, lanciandogli in faccia un souvenir che l'ha malamente ferito?
E ciò per il semplice fatto che:
"il rischio di un'aggressione da parte di mitomani era stato da tempo annunciato dai servizi di sicurezza".
"I servizi segreti avevano detto a Berlusconi di stare in guardia, tememdo che potesse essere vittima di qualche squilibrato in cerca di notorietà mondiale. E l'avevano invitato caldamente a non stare troppo in mezzo alla gente. E il presidente s'era chiesto: "Ma come si fa?".
Berlusconi, dunque, da due mesi era ben consapevole del rischio di essere aggredito da uno squilibrato durante un bagno di folla. Rischio che puntualmente s'è avverato, visto che (secondo la Digos), Massimo Tartaglia, l'aggressore di piazza del Duomo, risulta in cura da 10 anni presso i servizi psichiatrici di Milano".
"D'altronde il ministro dei Rapporti col Parlamento, Elio Vito, il 14 ottobre, rispondendo al question time alla Camera all'interrogazione del deputato Fiano, pur escludendo l'eventualità di un attentato organizzato da associazioni criminali o terroristiche, aveva tuttaviaconfermato che "il presidente del Consiglio, in ragione della sua esposizione mediatica, avrebbe potuto essere oggetto di contestazione in occasioni di eventi pubblici, non escludendosi, come già avvenuto in passato, anche gesti violenti di mitomani isolati difficilmente individuabili in sede preventiva". Il ministro aveva anche rivelato una comunicazione spedita al governo dall'organo di coordinamento dei servizi segreti, il Dis, con l'invito rivolto a Berlusconi "di evitare contatti ravvicinati con il pubblico, soprattutto in circostanze occasionali e non pianificate che, per la loro natura, non consentono una puntuale e preventiva predisposizione di adeguati servizi di tutela".
Fonte:La Repubblica.it del 15,12.2009
CLICCA:http://video.sky.it/
1 commento:
Un incidente cercato, per giustificare ulteriori limitazioni alla libertà ( WEB) , e poi finito male...
Posta un commento