Dopodomani, alle 16, nella piazza San Sebastiano di Barcellona, nei pressi dell’Oasi, si darà l’avvio alla manifestazione di protesta organizzata dal Coordinamento dei comitati spontanei contro il carobollette e le illegalità di Ato Me2, l'ente che ha la responsabilità sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in 38 Comuni della provincia aventi per capofila quello di Barcellona Pozzo di Gotto.Nella piazza centrale della nostra città si riuniranno quanti, insoddisfatti per l’inadeguatezza (scusate l’eufemismo) dei servizi espletati e stanchi di vedersi oberati da tariffe esose , non vedono l’ora di fare sentire all’unisono la loro protesta. Di là, si porteranno fino a piazza Municipio, dove una delegazione dovrebbe essere incontrata almeno dal sindaco del Comune capofila, che è appunto il dottore Candeloro Nania. Il quale, nonostante la giornata festiva, dovrebbe avere - anzi fidiamo che avrà – la sensibilità di farsi trovare a Palazzo Lnngano.
Dell’iniziativa, in tempo debito, sono stati informati i sindaci dei comuni aderenti all’Ato Me2 ed il prefetto di Messina, dott. Francesco Alecci, con lettera delle promotrici del Coordinamento, nella quAle si è fatto notare che, in seguito alla nomina del nuovo consiglio d’amministrazione, l’Ato Me2 aveva comunicato all’Associazione dei consumatori - che aveva richiesto un ridimensionamento delle tariffe - l’impossibilità di accogliere tale proposta senza mettere in difficoltà finanziaria la gestione Ato, in quanto la riduzione degli introiti avrebbe nuociuto alla copertura del costo del servizio.
Per cui – si sottolineava nella lettera – si continua ad emettere le solite fatture, anche se il servizio, affidato alla Gesenu, rimane carente, visto che “non sì effettua quanto stabilito nel capitolato d’appalto, dalla raccolta differenziata, allo spazzamento delle strade, fino alla eliminazione delle microdiscariche sparse su tutto il territorio”.
Insomma secondo i promotori della manifestazione, "l’Ato ancora non vuole prendere atto del fallimento della sua politica gestionale, ma continua caparbiamente nelle sue pretese”.
Il Coordinamento, rifacendosi alle sentenze della Commissione Tributaria di Messina che ha riconosciuto l’illegittimità delle fatture per incompetenza dell'Ato nella determinazione delle tariffe, confida che nel pomeriggio di domenica confluirà a Barcellona molta gente pronta ad esprimere il proprio malcontento e a pretendere l’eliminazione di un sistema tariffario non corretto e un servizio di raccolta–smaltimento rsu, adeguato alle esigenze igieniche della comunità.
carissimi concittadini, la vostra iniziativa è assolutamente meritevole, ma il medium da voi utilizzato non vi autorizza a fornire informazioni senza riportare il nominativo di chi l'ha fornita. A mio avviso la redazione di lavoro andrebbe presentata in chiaro, con un breve curriculum, magari, e ciascun post potrebbe essere siglato con le iniziali dell'autore. Sono minime regole di 'netiquette', dovreste pur saperlo, considerato che offrite informazione al pubblico della rete.
Circa Mandanici, avete omesso di citare importantissimi eventi musicali che probabilmente sconoscete perché non addetti ai lavori. L'impossibilità di replicare e/o di integrare la notizia deriva dal fatto che agite in 'anonimato' e questo è sinonimo di mancanza di professionalità.
Cordilità
antonina saja
10 febbraio 2008 9.08"