Il secondo esperimento della "Notte Antiqua è riuscito pienamente e vi apre la strada per continuare nell'intento generoso di restituire alla città quella vivibilità notturna che ormai sembrava completamente persa.
E' chiaro che si tratta ancora di una strada non facilmente praticabile, dato che non si può essere certi che la bella riuscita di una singola manifestazione sia già garanzia per un successo definitivo. Io intanto terrei presente un particolare: la seconda "Notte Antiqua" si è svolta in un tempo e un'atmosfera particolarmente favorevoli: e cioè, nel periodo prenatalizio, quando i commercianti hanno tutto l'interesse a tenere aperti i loro esercizi, illuminando a festa le relative vetrine, quando centinaia di festoni natalizi inondano di luci e colori le strade, quando presepi e icone (queste opportunamente e ingegnosamente da voi riesumate) risvegliano i sopiti sentimenti della gente. Se si riconoscerà che l'occasione, anziché fare l'uomo ladro, come dice il proverbio, ha fatto il gioco per la migliore riuscita della "Notte Antiqua" - e lo dico senza togliere una briciola al grande merito degli organizzatori - si potrà affermare che la bella esperienza è stata proficua, in quanto avrà fatto capire chiaramente che bisogna sapere trovare il tempo e l'atmosfera opportuni per inserire manifestazioni del genere. E il mio augurio è che occasioni adatte e atmosfere favorevoli ce ne siano parecchie. Per la vostra e la nostra soddisfazione.