RAFFAELE LOMBARDO TEME CHE IL CLIMA S'ARROVENTI
PER IL CRESCENDO DELLE CRITICHE NEI SUOI CONFRONTI
PALERMO - "Stanno cercando di abbattermi con ogni mezzo. Con la politica hanno capito che sarà dura. Non ho paura, vado avanti determinato, ma temo questo clima da istigazione all'odio nei miei confronti. Qui non siamo a Milano, dove al massimo ti tirano una statuetta del Duomo. In Sicilia, purtroppo, i nemici vengono abbattuti anche a cannonate. Qui si spara".
E' questo l'incipit di una dichiarazione rilasciata dal presidente delle Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, al quotidiano "La Repubblica".
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Lombardo: "Temo questo clima in Sicilia si spara" - |
13 commenti:
Condivido quanto sostiene il presidente Lombardo.Un Governo per le grandi riforme con chi ci sta.
Speriamo solo che sia la volta buona,perchè se l'esperimento riesce in Sicilia,potrebbe essere esportato anche a Roma per fare le riforme condivise che servono all'Italia,cominciando da una nuova legge elettorale che ridia la parola ai cittadini.Vogliamo il voto di preferenza.
Ma le riforme, con Miccichè e Dellutri? mi pare difficile.
con chi ci sta...
Si può fare un accordo di programma in sicilia in pochi punti col PD.La Borsellino sbaglia a dire no.In quanto ad esportare l'esperimento a Roma mi sembra inopportuno e ingiusto,perchè si dovrebbe fare un vero e proprio inciucio come vorrebbe D'Alema a danno dell'ordinamento giuridico e della costituzione , in modo poco trasparente.In Sicilia tutto avverrebbe alla luce del sole.Spero che lo facciano.
Franz
Ricordo a Francesco, che la nostra ,per fortuna è ancora una repubblica parlamentare ,e le maggioranze vanno trovate in parlamento.Credo che solo un accordo programmatico ampio e condiviso consentirà l'approvazione delle riforme che servono al paese,ed in primis una nuova legge elettorale che restituisca la scelta ai cittadini con l'introduzione della preferenza.Non sono un Fan di D'alema, ma devo riconoscere che in questo momento di grande confusione è uno dei pochi,nel PD,ad avere le idee chiare ed a parlare un linguaggio politico.
E' proprio vero, pur di vedere fuori gioco BERLUSCONI in SICILIA, i professionisti dell'antimafia tentano di allearsi persino con i loro peggiori nemici : MICCICHE' e DELL'UTRI.Ma GENERALE dov'è andata a finire la rettitudine,l'onestà intellettuale,la purezza che da questo blog andate blaterando?
Ma come mai parli male di Dell'Utri?
Non è il tuo alleato? Ma dov'è andata a finire la rettitudine, l'onesta intellettuale, la purezza di un ex aennino? Che si tratta di fuoco amico?
ben detto
Gli ex aennini locali parlano male di Miccichè perchè assieme a Fini hanno escluso dal governo regionale
il loro "capocorrente".
Io non parlo male di DELL'UTRI E MICCICHE,ma voi che da 2 anni ve l'ha cantate che sono dei mafiosi, ora ad un tratto sono diventati buoni, come voi che del falso buonismo sventolate la bandiera,dell'ipocrisia,dell'antimafia a rate,voi pur di raggiungere il potere che non detenete col consenzo elettorale.
Caro Salvo penso a Lombardo non a Dell'Utri.E ad un programma limitato e trasparente per il bene della Sicilia.Se DELL'UTRI ha potere di condizionamento su LOmbardo non se ne parla neanche.Comunque l'unico interesse che dobbiamo nutrire deve essere quello di uscire da una situazione nociva di stallo,non quello di prendere il potere.La vita di tanta povera gente è nelle mani del nuovo possibile governo regionale che certamente non trascurerà la questione capitale che è quella etica.
Caro Salvo, dovresti ricordarti che siammo a Natale e che bugie non bisogna dirne,nè in questo periodo, nè mai.T'invito a cercare in tutto il blog e vedere se mai è stata affibbiata etichetta alcuna a qualcuno. Quindi cerca di moderarti e di ammettere il vero che t'ho appena detto.
IO caro prof.sono sempre stato moderato nei toni,ma non sopporto l'ipocrisia imperante, e di ipocriti in questa nostra città c'è ne stanno in abbondanza.Si ricordi che ogni mio commento si attiene sempre ad atti e fatti e non mi rifuggio mai nell'anonimato.BUON NATALE PROF. CILONA.
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