Berlusconi è tornato a casa. Ma prima di rientrare ad Arcore, dopo i quattro giorni di pazientato al San Raffeale, ha preferito fare una capatina dal dentista di fiducia per una riassestatina ai due incisivi danneggiati.
Non fidandosi di parlare a viva voce, tuttavia ha cercato dì esprimersi per scritto, compilando una letterina nella quale praticamente annota, condensato, quanto più volte era trapelato mentre era in ospedale: "una nota scritta - informano i giornali - che rilancia quello che è il filo conduttore della maggioranza e dell'esecutivo, di questi ultimi giorni: l'odio contro il premier. "Non prevarranno nè la violenza delle pietre, nè quella peggiore delle parole" scrive Berlusconi. Il Cavaliere si rivolge direttamente agli italiani promettendo di andare avanti "con più forza e più determinazione di prima sulla strada della libertà".
"Poi tocca all'opposizione. Ma non a tutta. "In questi giorni ho sentito vicini anche alcuni leader politici dell'opposizione. Se cambiano i toni, il mio dolore non è inutile". Sembrano concilianti i toni del premier. Che lancia un messaggio alla minoranza: "Se gli esponenti dell'opposizione sapranno davvero prendere le distanze in modo onesto dai pochi fomentatori di violenza, allora potrà finalmente aprirsi una nuova stagione di dialogo". In caso contrario, però, il Cavaliere rilancia la volontà di "andare avanti sulla strada delle riforme che gli italiani ci chiedono''. Anche a colpi di maggioranza"
Dolore utile, se cambia il clima, quindi. e tale cambiamento ovviamente deve avvenire nelle file delle opposizioni.
La risposta non tarda a venire ed è il segretario del Pd, Pierluigi Bersani a replicare seccamente: "Quello che dobbiamo fare noi lo sappiamo bene. La maggioranza e Berlusconi pensino a quello che devono fare loro". " E' certo che noi diremo no alle leggi a personam".
Intanto il Cavaliere pensa a guarire: gli hanno consigliato di stare ritirato per un paio di settimane; d'altronde adesso viene il Natale e la tradizione vuole che lo trascorra tra i suoi. Dopo di che, visto che non gli manca la possibilità e la vena per farlo, avrà modo di sostare qualche gioirno in una clinica specializzata di sua fiducia, nel Canton Ticino, per un opportuno repair al viso, che ce lo restituirà integro e accattivante come prima.
1 commento:
Per B. a cambiare devono essere gli altri.Non si fa mai un esame di coscieza.Forse non può farlo o non sa farlo.
Franz
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