Decisamente amara è stata quella che, a conclusione della tribuna politica dedicata da Rai Regione ai candidati di Barcellona, ci ha fatto percepire nelle sue parole il sindaco Candeloro Nania.
"Abbiamo cresciuto - ha detto il capo dell'uscente amministrazione di Palazzo Longano - una bella nidiata di scienziati tra ex assessori e componenti di partito della mia ex amministrazione".
Il referimento rispondente ai nomi Marte, Calderone, Sottile è senz'altro lapalissiano, e va bene così.
Perché non si può negare ad un amministratore, che crede fermamente d'avere operato equamente per dieci anni, di considerare iniquo il cambio di casacca di coloro che avrebbe preferito fedeli per sempre.
Sennonchè, può capitare che chi - presto o tardi - s'è distaccato da una determinata linea di condotta, l'abbia fatto per essersi accorto che non tutto, nel contesto in cui si operava, stesse avvenendo com'era sperabile..
Qui non s'intende esprimere giudizi nei confronti di nessuno, nè di chi si lamenta, nè di chi è causa di tale lamentela, anche perché tutto è ormai possibile dire e fare, nel contesto di una campagna elettorale. Importante è soltanto evitare di scadere negli insulti.
D'altronde a che varrebbe accendere troppo gli animi, nel momento in cui non si sa con sicurezza se si stia svolgendo una battaglia verace o semplicemente una campagna formale e insicura, probabilmente destinata a deludere tutti, chi per un verso, chi per un altro!
E il mio riferimento va allo stato d'incertezza in cui ci sta lasciando il Governo nazionale, col rinvio dell'esito sulle indagini condotte a Palazzo Longano.
To be or not to be?
Un verdetto prima o poi ci dovrà essere, ed è probabile che arrivi più dopo che prima, quando cioè le elezioni saranno state già espletate.
Una logica diabolica di un governo anomalo sembra avvalorare tale ipotesi che, in caso di giudizio negativo, consentirebbe di mettere in stand by il Comune, sciogliendo il consiglio appena eletto e affidando l'amministrazione ad una triade, con il compito di distillare l'eventuiale acqua sporca del Palazzo.
Uno stillicidio che finirebbe con l'affogare una città, per molti versi, già fortememnte traumatizzata.
1 commento:
Sindaco, fa ironia? Dice una cosa per dire l'opposto. Bella nidiata di scienziati,suoi discepoli? E' stato un buon maestro o verosimilmente un cattivo maestro? I cloni son là a continuare la politica fatta dalla precedente amministrazione,come ha detto in un confronto Tv il candidato Catalfamo? Di che si lamenta il sindaco? Sono i cittadini a doversene dolere per una politica che ha lasciato la città in una situazione peggiore di dieci anni fa. Ma noi abbiamo molta viva speranza di lasciare al palo i cloni e Voltare Pagina con Maria Teresa Collica.
Sindaco non si amareggi per questa mia valutazione negativa,essa è dovuta al fatto che io ho una visione molto diversa della politica rispetto a quella che ho visto praticare in questa ultima decade.
Con rispetto ed empatia.
franzsidoti
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