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Dopo quasi due settimane di chiusura, ordinata a causa della disastrosa alluvione, le scuole riaprono.
L'ha autorizzato il sindaco, revocando l'ordinanza che ne aveva precluso ogni attività.
La ripresa in tutto il territorio comunale avverrà lunedì prossimo, 5 dicembre.
Intanto nelle more è consentito l'accesso alle strutture del personale addetto allo svolgimento di iniziative necessarie per una normale ripresa delle ordinarie attività, in compatibilità con gli interventi di sanificazione ambientale in coo di attuazione.
I dirigenti scolastici, per quanto di competenza, avranno cura di adottare ulteriori misure eventualmente utili per la tutela dell'utenza.
Sino a nuova disposizione resta comunque precluso l'utilizzo, per ogni attività didattica, dei piani cantinati dei plessi scolastici “G. Verga” e “L. Capuana”, nonché della palestra della scuola “G. Verga” e delle aree scoperte adiacenti ai plessi in argomento".
La riapertura delle scuole, ovviamente dovrebbe tenere conto della eventualità di difficoltà insite all'attuale critica situazione ambientale, tra cui lo scombussolamento determinato in molte famiglie che, oltre ad avere subito danni alle abitazioni, non hanno più la possibilità di utilizzare i propri mezzi di trasporto, essendo state molte le auto private travolte dalla furia della fanghiglia che ha invaso le strade e tante altre quelle ricoperte dal fango, tanto da rimanere ancora bloccate davanti alle abitazioni.
Sarebbe pertanto opportuno attenzionare quest'aspetto logistico, per venire incontro ad eventuali impedimenti: possibilmente ricorrendo all'incremento del numero di bus navetta, per scolari e studenti.
Dopo quasi due settimane di chiusura, ordinata a causa della disastrosa alluvione, le scuole riaprono.
L'ha autorizzato il sindaco, revocando l'ordinanza che ne aveva precluso ogni attività.
La ripresa in tutto il territorio comunale avverrà lunedì prossimo, 5 dicembre.
Intanto nelle more è consentito l'accesso alle strutture del personale addetto allo svolgimento di iniziative necessarie per una normale ripresa delle ordinarie attività, in compatibilità con gli interventi di sanificazione ambientale in coo di attuazione.
I dirigenti scolastici, per quanto di competenza, avranno cura di adottare ulteriori misure eventualmente utili per la tutela dell'utenza.
Sino a nuova disposizione resta comunque precluso l'utilizzo, per ogni attività didattica, dei piani cantinati dei plessi scolastici “G. Verga” e “L. Capuana”, nonché della palestra della scuola “G. Verga” e delle aree scoperte adiacenti ai plessi in argomento".
La riapertura delle scuole, ovviamente dovrebbe tenere conto della eventualità di difficoltà insite all'attuale critica situazione ambientale, tra cui lo scombussolamento determinato in molte famiglie che, oltre ad avere subito danni alle abitazioni, non hanno più la possibilità di utilizzare i propri mezzi di trasporto, essendo state molte le auto private travolte dalla furia della fanghiglia che ha invaso le strade e tante altre quelle ricoperte dal fango, tanto da rimanere ancora bloccate davanti alle abitazioni.
Sarebbe pertanto opportuno attenzionare quest'aspetto logistico, per venire incontro ad eventuali impedimenti: possibilmente ricorrendo all'incremento del numero di bus navetta, per scolari e studenti.
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