Pinco: Lo sai, Pallino, che cosa è successo? Hanno rubato la croce di ferro che c'era alla curva di Sant'Antonio.
Pallino: Quale croce, quella di ferro, che era stata messa anni fa dopo la missione organizzata dai monaci di Sant'Antonino?
Pinco: Proprio quella. L'ho letto stamattina sulla gazzetta e per curiosità sono andato a vedere se fosse vero.
Pallino: E, secondo te, era vero?
Pinco: Certamente. Ho fatto pure la fotografia. Dicono che era una croce di valore e se la sono rubata per vendersela come opera artigiana di pregio.
Pallino: Vedi, caro Pinco, stavolta hai preso un granchio.
Pinco: Ma se io ho qui la foto che lo documenta.
Pallino: Ed io ho più di una foto. Anch'io avevo letto questa specie di notizia, e siccome ci ho creduto poco, prima di andare a vedere se fosse vera, ho preferito parlare coi frati, anche per sapere qualcosa di più su quella benedetta croce. Sai che mi hanno detto?
Pinco: Non lo so. Dimmelo.
Pallino:La croce non è stata strappata dai fantomatici ladri, ma è stata prelevata per iniziativa del Convento, perchè aveva bisogno di essere restaurata. Si stava deteriorando e, dopo avere avvertito i parroci di San Francesco di Paola e di S.Antonio Abate, i Frati hanno chiamato l'artigiano che dovrà restaurarla. L'operazione di prelievo è avvenuta in pieno pomeriggio e una famiglia, che abita nei pressi, ha messo a disposizione la linea elettrica di casa per potere fare azionare il flessibile, con il quale è stato possibile staccare la croce dalla stele in muratura che fa da base. Un lavoro a regola d'arte, in pieno giorno, dopo che anche i fedeli erano stati avvisati a fine Messa nella Chiesa di S.Antonio da Padova.
Pinco: Ammazza che bufala. E adesso, se è vero quello che tu m'hai detto, il giornale che ha pubblicato questa bufala dovrebbe smentire il suo stesso corrispondente.
Pallino: I frati, che sono davvero incazzati, vogliono proprio questo: pare che padre Nino stia stendendo una lettera di smentita. E pretende che alla sua lettera sia dato lo stesso spazio che era stato concesso per l'articolo-beffa.
Pinco: Ma dico io, che specie di corrispondenti abbiamo, che scrivono le cose di prima informativa, senza cercare d' approfondire un argomento così delicato.
Pallino :Lo sai che quella croce era stata costruita da un abile artigiano nel 1853, era stata per tanto tempo un simbolo nella piazza del Convento per poi essere spostata dov'era adesso, in occasione di una missione organizzata dalle parrocchie di San Francesco di Paola e di S.Antonio abate, una decina d'anni fa?
Pinco: Ho capito. Più che artistica è una croce storica...
2 commenti:
porca trota, ci son caduto anch'io... vatti a fidare dei mezzi di comunicazione!
Fare il giornalista è un mestiere molto difficile. E sai perchè? Perchè per farlo bisogna essere persona seria.
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