Catalfamo – voti: 7272 – 33,276
Collica – voti: 6396 – 29,26%
Collica – voti: 6396 – 29,26%
Calderone – voti: 4892 – 22,38%Marte – voti: 3302 – 15,1%
Conclusasi la maratona per la conta dei voti e delle percentuali riguardanti l'elezione del sindaco di Barcellona, diventa adesso scontato ciò che sin dalle prime battute sembrava essersi delineato: la tendenza all'implosione del candidato presentato come il più forte, favorita pure dalla possibilità data agli elettori di ricorrere al voto disgiunto.
Ad usufruire maggiormente di ciò sono stati Maria Teresa Collica e Santino Calderone che, se non sono proceduti di pari passo nell'alitare sul collo del dottore Sarino Catalfamo, è stato perchè la giovane inseguitrice ha mostrato di possedere un gruzzolo in più in alcune sezioni strategiche. Ed è così che il distacco tra secondo e terzo posto s'è consolidato, con l'andare delle ore.
Quindi sarà la dottoressa Collica a dovere continuare ad affilare le armi della propaganda e a cercare alleanze per potere affrontare senza patemi il ballottaggio che la porrà di fronte al candidato del centrodestra: un degnissimo professionista che molto probabilmente, nel primo turno, avrebbe potuto ottenere di più se avesse saputo superare un certo impaccio manifestato durante la campagna elettorale.
Adesso che la prima fase s'è conclusa, e che ci si accinge a fare i conti per la formazione del Consiglio, tocca alle parti organizzarsi per il botto finale.
Già qualche avvisaglia, su ciò che si potrà fare per un effettivo passo avanti nella via del cambiamento, è stata avvertita, con la dichiarazione fatta ad AM dal dottore Marte, che ha esternato la propria intenzione di continuare ad operare per contrastare la continuità.
Comunque, ancora è presto per parlarne.
Staremo a vedere.
3 commenti:
I risultati non sono da sottovalutare: c’è desiderio di cambiamento, i barcellonesi hanno dato un giudizio chiaro.
Ci congratuliamo con i candidati che hanno passato il turno. E' una prima vittoria per Davide-Collica. Ma Golia-Nania(Catalfamo) ferito è ancora forte. Si sta svenando,e non può resistere a lungo. Alcune piazze che erano state conquistate dalla forza dell'amore di Maria Teresa sono state espugnate dalla debolezza del bisogno. Adesso si combatte ad armi pari. I due candidati sindaco davanti ai cittadini. Non ci sono più i candidati consiglieri scelti con cura dallo stratega di città per occupare tutto il campo,e tirare la volata iniziale .Un modo rovinoso per la politica ,i partiti e la scelta democratica. ''Siamo dei birilli,quello che conta qui è il potere'' mi ha gridato un cittadino schifato ma che si recava alle urne sospinto ,evidentemente,da un interesse personalistico. Era rassegnato e andava a votare. Altri erano talmente nauseati che non volevano sentire parlare nè di politica nè di voto. Indifferenti rassegnati privi di speranza. La città nuova che ci hanno consegnato sulla carta i Nania è una città prostrata ,che ha dimostrato tanta voglia di risollevarsi,alzare la testa ,e dire basta.''Voltiamo Pagina''.Il piccolo Davide ha ora davanti un gigante Golia dai piedi d'argilla. Facciamo le alleanze giuste, stringiamo i denti ,e incrementiamo la fiducia nei cittadini ,dei cittadini. E andiamo dritti alla meta della politica e della democrazia.
Virtude siderum tenus.
franzsidoti
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