Ormai a Barcellona e dintorni si è facili profeti nel preconixzzare il ritorno clamoroso dell'emergenza rifiuti.
Dopo la definitiva scrollatina di spalle dei due commissari pseudoliquidatori dell'ATO e l'appello dei 38 sindaci del territorio alla Regione perché s'intervenga finalmente a superare l'indecoroiso e pericoloso stato igienico in cui è lasciato l'intero teritorio, l'ultima speranza per rendersi conto se qualcosa si farà la riponiamo in un prossimo incontro degli amministratori locali con il presidente Lombardo.
Intanto, non soltanto noi abbiamo rilevato la disgustosa situazione rimontante in città, e soprattutto in periferia, ma anche uno dei candidati sindaco alle proossime elezioni comunali, Maria Teresa Collica che, allegata ad un documento fotografico ci ha fatto pervenire la seguente nota:
"Nell'ambito di una serie
di incontri con la cittadinanza ho avuto modo di recarmi a Femminamorta
constatando con profonda amarezza la situazione di totale abbandono del paese.
Dispiace dover segnalare come, a distanza di quattro mesi dall'alluvione, non si
sia provveduto ancora nemmeno allo smaltimento del fango e dei rifiuti da esso
provocati.
È singolare che l'accumulo dell'immondizia si trovi
proprio davanti alla scuola destinata ad ospitare a breve il seggio elettorale,
guarda caso, unico edificio oggetto di un qualche intervento.
I danni dell'alluvione si aggiungono, peraltro, ad una
preesistente situazione di degrado. Prova ne sia lo sversamento delle acque
reflue nelle saie (una vera e propria fogna a cielo aperto), quando sarebbe
possibile utilizzare piccoli sistemi di fitodepurazione per abbattere l'impatto
con l'ambiente e ridurre l'olezzo.
La realizzazione di tali impianti sarebbe possibile anche
all'interno di aree verdi comunali attrezzate, come già fatto in altri comuni:
una simile soluzione verrebbe incontro"
4 commenti:
Fa piacere constatare che il primo sopralluogo della candidata sindaco,Maria Teresa Collica,sia stato effettuato nella frazione più trascurata della città,Femmina Morta.
Dopo l'alluvione dell'11 nov. 2011la frazione è in ginocchio. E prega.
franzsidoti
Barcellona: è emergenza rifiuti. La nostra città in questi giorni ha subito e subisce gravi disagi a causa della mancata raccolta dei rifiuti. Si registra da parte dei cittadini allarme anche per i rischi di natura igienico- sanitaria. Immondizia accatastata per strada e nei pressi dei cassonetti, strade che si incuneano tra file di sacchetti ed odori nauseanti che disturbano la normale vita cittadina. Non è inusuale ormai vedere persone che attraversano la strada con la mano sul naso o corrono lontano dalle zone più delicate. La situazione, quindi, rimane gravemente bloccata in attesa di una svolta significativa e, intanto, i sacchetti per strada aumentano giornalmente.
Chi avrà la fortuna
( o la ... sventura ... )
di amministrare Barcellona P.G. nel prossimo futuro avrà
"cavoli" mi ci cunta o sinducu...!
Mi è sembrato di aver letto un manifesto affisso in Via Roma che diceva più o meno cosi:
S'invitano i cittadini barcellonesi e pozzogottesi, residenti nelle Vie interessate al passaggio (della "sfilata") delle vare, di armarsi di ramazze, pale, secchi e sacchi per la spazzatura, onde provvedere, con generoso e disinteressato impegno personale, alla pulizia delle suddette Vie in modo tale che il Sindaco e la Sua Spett.le Amministrazione
( FINALMENTE USCENTE!!!)
possano fare bella figura il giorno di Venerdi' Santo.
Il Sindaco, unitamente ai Suoi Assessori, il lunedi' di pasquetta
( salvo improvviso impegno per qualche scampagnata...)
verrà personalmente a ringraziare...
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