ABBATTUTI I LAGER A VITA SI PRECONIZZANO STRUTTURE PIU' LIBERE E SNELLE.
FATTA LA LEGGE TROVATO...
l'ospedale psichiatrico giudiziario "Vittorio Madia" verrà sgombrato, sulla base di un disegno di legge presentato dal Senatore Ignazio Marino (PD).
L'operazione dovrebbe avvenire entro la fine di marzo del prossimo anno 2013, incentivata dal fatto che, grazie ad un emendamento approvato all'unanimità dalla Commissione Giustizia del senato, il provvedimento è stato inserito nel decreto sullo svuotamento delle carceri, firmato dal nuovo ministro della Giustizia Paola Severino.
Dove saranno ospitati i circa trecento ricoverati dell'OPG di Barcellona, ancora specificamente nessuno lo sa.
Dove saranno ospitati i circa trecento ricoverati dell'OPG di Barcellona, ancora specificamente nessuno lo sa.
Genericamente dovrebbero trovare ospitalità in nuove strutture meno restrittive, così come previsto dallo stesso decreto ministeriale, che ancora però deve essere sottoposto all'esame dell'aula parlamentare, e che si assicura sarà approvato entro la fine di questo mese.
Sulla base di detto decreto, dovranno essere il Servizio Sanitario Nazionale e il Comune preposti a procurare le strutture residenziali in cui alloggiare quelli che diverranno gli ex ricoverati dell'OPG.
Sulla base di detto decreto, dovranno essere il Servizio Sanitario Nazionale e il Comune preposti a procurare le strutture residenziali in cui alloggiare quelli che diverranno gli ex ricoverati dell'OPG.
Si tratterà di sedi, ciascuna capace di ospitare non più di quaranta soggetti, le quali saranno vigilate esternamente dalla polizia penitenziaria.
Opererà all'interno personale medico e paramedico, in Sicilia gestito dall'ASP, che nell'Isola dipende dalla Regione.
Intanto bisogna tenere conto della brevità dei tempi in cui tutto questo dovrebbe essere realizzato, che fa a pugni con la possibilità di reperimento di quanto previsto.
Qualcuno ha cominciato a fantasticare accennando all'esistenza di strutture in stand by, in gran parte fatiscenti, per il cui recupero e riattamento non si tiene conto quanto tempo e denaro si dovrebbe spendere.
Comunque, l'ottimista dirà: Fatta la legge trovato... il sistema per attuarla.
Intanto bisogna tenere conto della brevità dei tempi in cui tutto questo dovrebbe essere realizzato, che fa a pugni con la possibilità di reperimento di quanto previsto.
Qualcuno ha cominciato a fantasticare accennando all'esistenza di strutture in stand by, in gran parte fatiscenti, per il cui recupero e riattamento non si tiene conto quanto tempo e denaro si dovrebbe spendere.
Comunque, l'ottimista dirà: Fatta la legge trovato... il sistema per attuarla.
A meno che non si tratti invece del proverbiale...inganno.
2 commenti:
Aggiornamento di stato
Di Elena Dobici
A Ignazio Marino, che chiede il nostro parere circa lo spreco di risorse nella sanità, ho scritto questo: "Caro Ignazio, per la cura dei malati di mente rei si sprecherebbero molti più soldi finanziando comunità private piuttosto che ristrutturando gli opg. Per la gestione di malati così particolari occorrono delle misure di sicurezza che le attuali strutture private non possiedono e che sono necessarie per la tutela dei malati stessi e della società. Prima di chiudere gli opg si dovrebbero individuare le strutture alternative e renderle adeguate al tipo di pazienti, la qual cosa richiede tempo, ponderazione, risorse economiche. Solo alla fine di questo processo si potrebbe parlare di "chiusura", mentre invece io sento parlare di una data certa, il 31 marzo, senza sentir parlare delle comunità che ospiteranno i malati e di come saranno organizzate per assicurare l'assistenza e le cure adeguate. Qui stiamo parlando di persone che hanno commesso reati di sangue e di soggetti che sono tornati in opg perchè fuggiti da comunità private che non erano in grado di gestirli. Inoltre mi chiedo perchè mai una struttura privata dovrebbe essere più idonea di una statale a curare malati di mente così gravi... "
In questa città di Barcellona chiude tutto, nell'indifferenza di tutti i Politici Siciliani.
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