Questa che vediamo a sinistra è una delle palme che, assalite dalle larve del punteruolo rosso, sembra ormai destinata a morire.
A meno che non si riesca ad intervenire in maniera adeguata, come pare sia avvenuto per un'altra sua simile, all'interno del chiostro del convento di Sant'Antonino.
Così ci ha segnalato un nostro "visitatore" nel precedente post.A meno che non si riesca ad intervenire in maniera adeguata, come pare sia avvenuto per un'altra sua simile, all'interno del chiostro del convento di Sant'Antonino.
L'esigenza di un attento monitoraggio per la rilevazione del numero di palme in sofferenza, a causa del dannoso coleottero, diventa impellente se si considera che nel nostro territorio esiste un numero considerevole di palme ancora giovani e per questo... allettanti.
Nella foto in alto a destra - scattata nel giardino dell'Oasi di Piazza San Sebastiano - s'intravede un filare di palme che sarebbe un delitto se si lasciasse assalire dal Rhynchophorus ferrugineus, capace di farne decretare la morte dalle proprie fameliche larve.
E di questi casi ce ne potrebbero essere parecchi, vista la notevole presenza di tali bellissime piante nell'area di Barcellona e dintorni.
A conferma dell'urgenza che caratterizza tale problema, se volete, potete cliccare sui due "video", molto istruttivi a tale proposito:
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