Siamo giunti al 21 marzo, primo giorno di primavera.
Adesso manca una settimana perchè finalmente si arrivi alla data delle votazioni regionali, provinciali e comunali che, anche se non ci riguardano direttamente, tuttavia ci hanno fatto bersagliare da un'orda di polemiche, che in fondo, nulla hanno avuto da spartire coi problemi reali del Paese.
Dopo tanto discutere, le elezioni si faranno e a votare saranno tanti o meno di tanti a mettere le schede in urna, producendo risultati - entuiasmanti o deludenti , secondo i diversi punti di vista - che comunque potrebbero dire qualcosa di nuovo.
"Le regionali saranno un punto di svolta perche' la previsione che si fa di una Lega vincente al Nord portera' a uno smottamento nella destra italiana''. E' la previsione che fa il leader di Alleanza per l'Italia Francesco Rutelli a Sky Tg24 per il dopo-regionali. ''Come si è visto -prosegue è Bossi l'azionista dell'attuale maggioranza. Fini si trova a disagio e le conseguenze dell'equilibrio politico saranno enormi perche' ci sara' uno squilibrio a destra e in chiave leghista ma anche in termini territoriali al Sud ci sara' un pezzo d'Italia che non si sentira' piu' rappresentato dal centro destra e punterà a fare un partito del Sud''. ''Prevedo che queste elezioni saranno molto importanti perchè dopo le consultazioni, a causa di questa 'saldatura' tra Berlusconi e Bossi, cambierà tutto nel centro destra e dunque anche nella politica nazionale''.
Tutto questo è previsto da Rutelli, un vate che però non ha saputo annunciare la molteplicità dei cambiamenti che egli stesso avrebbe fatto in politica.
Siamo al 21 marzo, primo giorno di primavera: il tempo è stabile e la giornata di sole, falsata dal caldo dello scirocco, sembra già anticipare l'estate.
In piazza si chiedono le firme per la richesta dell'annullamento dell'assurda legge sulla privatizzazione dell'acqua; al Monte di Pietà, dove ormai non si va più per impegnare il poco di valore rimasto in casa, c'è chi ha invece impegnato, per un giorno la settimana, la sala delle conferenze, per delle riunioni tra quanti del centrosinistra stoltamente si erano sparpagliati: perché pare che finalmenente si sia compreso quanto danno si fa alla comunità delegando ad altri l'assetto della città.
In piazza si chiedono le firme per la richesta dell'annullamento dell'assurda legge sulla privatizzazione dell'acqua; al Monte di Pietà, dove ormai non si va più per impegnare il poco di valore rimasto in casa, c'è chi ha invece impegnato, per un giorno la settimana, la sala delle conferenze, per delle riunioni tra quanti del centrosinistra stoltamente si erano sparpagliati: perché pare che finalmenente si sia compreso quanto danno si fa alla comunità delegando ad altri l'assetto della città.
Forse avranno compreso - questi "cugini" sparpagliati - che aveva ragione quel vecchio genitore che ai propri figli litigiosi fece provare quanto sia difficile rompere un fascio di verghe e come sia invece facile spezzarle ad una ad una. La famosa storiella del fascio, che spogliata della sua prosopopea dittatoriale, è sempre valida in democrazia.
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