*La Settimana Santa si apre con la Domenica delle Palme.e assistiamo all’ingresso trionfale di Cristo a Gerusalemme.
Scrive S. Luca:"Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: “Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui. E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno”. Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto.Quindi portarono il puledro a Gesù, vi misero sopra il loro mantelli e Gesù vi si sedette sopra.
Allora molti stesero i loro mantelli sulla strada e altri fronde verdi, tagliate dai campi. tanto quelli che andavano avanti quanto quelli che seguivano gridavano: "Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!"
Così entrò a Gerusalemme.
* Nella Domenica delle Palme - che in quest'anno 2010 cade domani, 28 marzo - si ricorda appunto l'ingresso trionfale di Gesù nella città di Gerusalemme, sei giorni prima della Sua Passione.
Il Suo ingresso nella città fu accolto da una folla di gente semplice e di fanciulli con in mano palme e ulivi in segno di gioia, pace e saluto.
La Chiesa celebra questa giornata con una serie di riti quale la processione, in cui i fedeli portano in mano un ramo di palma o di olivo. Al ritorno dalla processione si batte tre volte alla porta della chiesa, prima che essa sia aperta, a significare che la porta del Paradiso, chiusa alle spalle di Adamo ed Eva dopo la loro cacciata, viene riaperta da Cristo con il sacrificio della Sua morte.
In chiesa palme e ulivi vengono benedetti: verranno poi bruciati e le ceneri verranno utilizzate nelle celebrazioni del Mercoledì delle Ceneri dell'anno successivo.
Ogni parrocchia ha il suo orario per la funzione della benedizione delle palme e dei rami d'ulivo.
Come già annunciato, nel pomeriggio della Domenica delle Palme ci sarà una novità, nella piazza di Calderà, dove il Gruppo Giovanile Parrocchiale Chiesa S. Rocco proporrà: una ”Storia di tre giorni” - Via Crucis drammatica.
Scrive S. Luca:"Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: “Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui. E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno”. Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto.Quindi portarono il puledro a Gesù, vi misero sopra il loro mantelli e Gesù vi si sedette sopra.
Allora molti stesero i loro mantelli sulla strada e altri fronde verdi, tagliate dai campi. tanto quelli che andavano avanti quanto quelli che seguivano gridavano: "Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!"
Così entrò a Gerusalemme.
* Nella Domenica delle Palme - che in quest'anno 2010 cade domani, 28 marzo - si ricorda appunto l'ingresso trionfale di Gesù nella città di Gerusalemme, sei giorni prima della Sua Passione.
Il Suo ingresso nella città fu accolto da una folla di gente semplice e di fanciulli con in mano palme e ulivi in segno di gioia, pace e saluto.
La Chiesa celebra questa giornata con una serie di riti quale la processione, in cui i fedeli portano in mano un ramo di palma o di olivo. Al ritorno dalla processione si batte tre volte alla porta della chiesa, prima che essa sia aperta, a significare che la porta del Paradiso, chiusa alle spalle di Adamo ed Eva dopo la loro cacciata, viene riaperta da Cristo con il sacrificio della Sua morte.
In chiesa palme e ulivi vengono benedetti: verranno poi bruciati e le ceneri verranno utilizzate nelle celebrazioni del Mercoledì delle Ceneri dell'anno successivo.
Ogni parrocchia ha il suo orario per la funzione della benedizione delle palme e dei rami d'ulivo.
Come già annunciato, nel pomeriggio della Domenica delle Palme ci sarà una novità, nella piazza di Calderà, dove il Gruppo Giovanile Parrocchiale Chiesa S. Rocco proporrà: una ”Storia di tre giorni” - Via Crucis drammatica.
Nessun commento:
Posta un commento