venerdì 4 dicembre 2009

UN MOVIMENTO SPONTANEO SCENDE IN PIAZZA A NAPOLI

LA GENTE E' STANCA D'ESSERE REPRESSA E VUOLE FARLO SAPERE, SENZA CHE SI RICORRA A SONDAGGI DI PARTE

Sotto una pioggia battente ha sfilato per Napoli “Liberiamoci”, corteo contro la repressione che propone la costruzione di una opposizione sociale alla repressione vissuta in questi mesi da ampi settori della società. «La morte di Stefano Cucchi, la sentenza contro una ragazza solo perché rom, lo sdoganamento dei neofascisti, il processo breve» per i manifestanti sono «la concretizzazione di una giustizia dalla doppia applicazione: impunità per i potenti e dura repressione per le diversità culturali e per i ceti sociali subalterni».

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2 commenti:

Unknown ha detto...

Mi associo e mi inchino al coraggio e alla forza morale dei cittadini napoletani,che nonostante l'ambiente estremamente ostile hanno espresso la forte volontà e la dignità di non cedere alla repressione ambientale e battersi per una giustizia giusta.
Franz

Anonimo ha detto...

Il nostro amato Sindaco , dovrebbe avere il coraggio di ammettere che la gestione dissennata della Sanità in Provincia di Messina che la sua parte politica ha condotto nell'ultimo decennio,oltre a sperperare risorse pubbliche ha reso un pessimo servizio al cittadino.E finiamola con il becero campanile.Nel comprensorio abbiamo due ospedali:Barcellona e Milazzo ,un oculato amministratore dovrebbe pensare non già di creare doppioni inutili e mal funzionanti,ma ricercare le giuste e necessarie sinergie tra i due nosocomi per ottimizzare ed ampliare i servizi offerti al cittadino

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