La rabbia della gente: «E' una tragedia annunciata. Si sapeva che la montagna era pericolosa, questi morti "ce li hanno" sulla coscienza».
Buzzanca, Sindaco di Messina: «Non è il momento delle polemiche. Tragedia annunciata? Forse sì, ma dobbiamo evitare che cose del genere accadano di nuovo. Per capire chi dovrà fare cosa, con quali risorse intervenire, ed evitare che lungaggini burocratiche rallentino tutto. «Messina non ha avuto pochi fondi. Ne ha avuti "zero". Quando nel '94 presentai un dossier, feci un quadro drammatico ma reale. Ma poco è cambiato. Il sacco edilizio? La mia amministrazione ha già avviato un processo per rivedere il Piano regolatore. »- Buzzanca in chiusura dello speciale di Tv7 su Rai 1: «Bisogna fare tesoro del passato, la protezione dell'ambiente è ormai elemento imprenscindibile. Ma c'è bisogno di risorse, altrimenti giriamo solo attorno al problema. I comuni e gli enti locali vengono lasciati soli».
Stefania Prestigiacomo, Ministro Ambiente:«L'Italia assiste con dolore e rabbia alla tragedia della comunità messinese perchè siamo in presenza di una tragedia che si poteva evitare».
«Dobbiamo cercare di recuperare il tempo perduto attraverso una politica che permetta un maggior coordinamento tra le varie forze del territorio e che eviti la dispersione delle risorse così come avvenuto finora».
Prefetto Francesco Alecci:«Affinché la storia non si ripeta, il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza: a Messina arriveranno finanziamenti e verrà istituita un'autorità incaricata di valutare la situazione dei territori della Provincia di Messina evitando così il ripetersi di fenomeni di questo tipo. Nel 2007 evidentemente, il commissario non ha fatto il necessario per evitare una nuova tragedia»
Berlusconi Primo Ministro:''Io volevo andare ieri - ha concluso - ma davo piu' fastidio che altro. Probabilmente vado giu' oggi, a vedere e a parlare con la gente. I danni sono ingenti, ma piu' dei danni ci sono quasi cinquanta morti, una cifra importante''
Casualità: Mentre la zona sud cadeva a pezzi, il presidente del Consiglio assisteva alla proiezione del film 'Barbarossa' proiettato in anteprima mondiale al Castello sforzesco di Milano alla presenza del Senatur, Umberto Bossi.
LA REAZIONE DEGLI INDIPENDENTISTI DEL COMITATO MESSINESE F.N.S
"Noi Indipendentisti du Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu –“ Sicilia Indipinnenti” e ovviamente l’intero F.N.S., siamo provati ed addolorati per le vittime, i feriti e gli sfollati di Giampilieri e Scaletta Zanclea.
Se il dolore e il pudore sono prevalsi e prevalgono su ogni altra cosa tuttavia ad esso si affianca, in Noi, la doverosa rabbia per ciò che appare sempre più evidente e cioè che certa politica e la sua promanazione tecnico-burocratica hanno fatto o non hanno fatto per evitare e/o comunque limitare gli eventuali danni di eventi dovuti al dissesto idro-geologico.
Speriamo che almeno questa volta si individueranno responsabili, colpevoli e conniventi che hanno concretamente permesso che ciò accadesse e potesse causare una siffatta tragedia.
Pretendiamo intanto provvedimenti seri e celeri e poi un programma capillare di sistemazione idrogeologica del territorio.
Vorremmo poi dire, visto che altri ne hanno parlato, che appare evidente che il ponte sullo Stretto si dimostra un opera secondaria, inutile e che quei fondI vanno immediatamente utilizzati invece per risanare e bonificare il territorio siciliano.
A tal proposito va precisato che la maggior parte del Popolo Siciliano non vuole il Ponte sullo Stretto e ciò si può verificare con uno specifico Referendum.
E ora che si finisca di spacciare per consenso del Popolo Siciliano alcune manifestazione di propaganda pro ponte organizzate e forse finanziate dai pontisti per millantare quel consenso del Popolo Siciliano che nei fatti non esiste".
1 commento:
Il sindaco Buzzanca non cerchi scuse alibi giustificazioni .Agisca d'iniziativa si sprema le meningi non aspetti la manna da Roma.Non deve essere il cittadino a suggerirgli tutto quello che è possibile fare per far fronte alle emergenze,nella posizione di sindaco.S'inventi qualcosa .La necessità aguzza l'ingegno,e noi siamo bravi in questo.Non pianga miseria,faccia in ristrettezza di fondi .I politici siciliani,e non solo siciliani ,si devono abiduare a stringere la cinghia e a far lavorare la fantasia ,dico la fan ta si a.Troppi soldi corrompono l'animo e le menti.Certo con pochi soldi quelli strettamente necessari non si può fare clientela.E questo è il male della Sicilia in particolare.C'è qualcuno che suggerisce di affamare i politici siciliani per guarire tutti i nostri mali.Sindaco si muova .Per quanto riguarda l'arrivo di Berlusconi ,dico che sarebbe meglio se non venisse.In Sicilia abbiamo un Presidente autonomo una provincia e un sindaco del luogo .Lasci a loro la responsabilità ,com'è giusto, di agire.Franz
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