Con la presenza dell'arcivescovo di Messina, Archimandrita del SS Salvatore, mons. Calogero La Piana, è stata stasera commemorata la data d'insediamento dei Padri Venturini a Barcellona, avvenuto quarant'anni fa con l'arrivo di due giovani sacerdoti, in seguito a richiesta dell'allora arciprete Mons. Mento e su designazione dell'Arcivescovo mons.Fasola.
La cerimonia s'è svolta nella Basilica di San Sebastiano, dove sentita ed intensa è stata la partecipazione dei fedeli.
A concelebrare la Messa solenne, assieme all'arcivescovo, oltre ai padri Venturini, uno stuolo di sacerdoti provenienti dalle parrocchie del vicariato e di altri centri vicini.
Dopo un'introduzione evocativa della presenza e della fattiva opera della congregazione dei Venturini, attu
almente insediati nella moderna struttura del "Cenacolo" di via Case Longo, fatta da uno dei padri della fraternità, l'arcivescovo ha espresso la gratitudine della Diocesi e della Comunità dei fedeli verso la Congregazione, il cui ministero pastorale d'assistenza spirituale nei confronti dei sacerdoti e dei "vocati" al sacerdozio, è sempre stato arricchito dalla costante condivisione sui problemi del territorio. (FOTO: sequenze cerimonia e gruppo Venturini della Congregazione di Barcellona)
1 commento:
E' stata una bella festa.Eravamo seduti vicino a due sorelle della Famiglia Salvatoriana,presenti in città da sei anni , e abbiamo goduto della gioia e spiritualità che sprizzava da tutti i loro pori.Come i padri Venturini, sono in missione di carità e amore in tutto il mondo.Parlando, prima dell'inizio della celebrazione, con una di loro,e chiedendo qualche considerazione sulla spiritualità dei barcellonesi,ci siamo sentiti rispondere che a Barcellona c'è molta paura.Che voleva dire?NOn gliel'abbiamo chiesto ma è facile intuire la difficoltà di comunicazione e di fiducia.La Bailica non era affolata.Di autorità civili neanche l'ombra.C'era l'autorità militare,rappresentata dalla Guardia di Finanza.Mancava il sindaco,la cui presenza sarebbe stata più che opportuna ,per ringraziare i padri venturi della loro benfica opera per tutti.L'arcivescovo ha naturalmente esaltato l'opera silenziosa e penetrante dei padri Venturini e ha evidenziato la necessità della santità del sacerdozio, a imitazione del Maestro.Così dopo la sollecitazione del Papa ai governanti ad eesere credenti e credibili,ora Mons. La Piana fa il paio esortando i sacerdoti alla santità.Così sì che funzionerebbero le cose:politici credenti e credibili e sacerdoti santi.Franz
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