venerdì 30 gennaio 2009

"MALI FRUSCULI" PER LA SANITA' SICILIANA: per il solito "beccaggio" dei nostri galletti regionali.


Una battuta anonima, registrata nei commenti del post di ieri sulla sanità, suggerisce che il "Cutroni-Zodda" venga chiuso e rifondato.
Avrei dovuto cancellare, come promesso, il messaggio, perchè sinceramente è intollerabile quella parola anonimo che lo copre, eppure non l'ho fatto, perchè in quella esortazione ho riscontrato un fondo di verità, frutto della constatazione di una realtà scoraggiante, che in città ha già fatto opinione da tempo.
Visto che, con l'approssimarsi della scadenza per la presentazione alla regione del piano ASL5 per la riduzione dei posti letto in provincia, il consiglio comunale e alcune sigle politiche e sociali si sono rimessi in moto per tentare la difesa dell'ospedale di Sant'Andrea, c'è da chiedere quanto margine di tempo si potrà avere per fare valere le ragioni del nostro ospedale, sempre se ragioni da difendere dovessero esistere.
A Palermo e nella sua provincia, già i managers della sanità hanno trovato l'accordo sulla mappa dei tagli da fare nel numero dei posti letto dei diversi ospedali. Si parla di una riduzione di circa 700 posti, che dovrebbe essere recepita dall'Assessorato alla Sanità per contemperarne la cifra con quella prevista dal piano generale regionale, già preparato dall'Assessore Russo e tuttavia rimasto ancora in balia dell'incerto, per una serie di resistenze opposte da Udc e Pdl, alleati dell' MpA, che stanno facendo da tempo una specie di boicotaggio, probabilmente con l'intento di far seguire il commissariamento, minacciato dallo Stato Centrale.
Comunque, ancora non si sa con precisione chi effettivamente preferisce l'intervento di un commissario, per dipanare l'ingarbugliata matassa.
Si ha addirittura notizia che il segretario regionale dell'Udc, Saverio Romano (alias Totò Cuffaro) sostiene di sospettare che sia proprio Raffaelee Lombardo a lavorare per l'invio del commissario.
Come si può capire, se Barcellona piange, Palermo non ride.
Ma potrebbe darsi che, in tutto questo piagnisteo, si continui ancora a tergiversare e che nel rimescolio della carte ci possa essere qualcosa da fare per difendere il Cutroni Zodda, nonostante che la sua situazione non a tutti appaia difendibile.

Francesco Cilona

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Chiarisco l'anonimo perchè come dipendente non si dovrebbe pubblicamente parlare "male" della "propria" azienda in quanto passibile di sanzione e/o licenziamento per "giusta causa" come lei certo ben saprà. Di certo però non è con l'ospedale aperto ed in queste condizioni che si offre un servizio al cittadino (e ripeto questa è una mi considerazione personale). Mi scuso per la polemica creata ringraziandola per il suo blog davvero utile.

Anonimo ha detto...

Anche il Direttore Generale dell'ASL 5 ed il Manager del Papardo, Azienda Piemonte e del Policlinico dovranno trovare un accordo sui posti letto da tagliare (753) nelle struttue pubbliche di Messina e provincia. Dovranno presentare un piano da sottoporre alla valutazione dei Sindaci e delle parti sociali prima di essere trasmesso all'Assessoato alla Sanità entro il 31 Marzo 2009. La maggior parte dei tagli dei manager Palermitani colpiscono gli ospedali del capoluogo Palermitano. Credo che anche i manager della Provincia di Messina non possono fare altrimenti. La maggiore riduzione dei posti letto colpirà il policlinico e gi ospedali Messinesi. Uletriori tagli agli ospedali della provincia rischiano di aumentare i disservizi e lo scadimento dei servizi offerti, quali i servizi di emergenza urgenza. In atto i posti letto funzionanti all'ospedale di Barcellona sono di meno rispetto a quelli previsti in pianta organica, secondo me ulteriori tagli ne comprometterann la funzinalità. Alla regione la maggioranza è divisa, in Commissione sanità c'è un boicottaggio da parte dell'UDC e Pdl; le divisioni aumentano per l' ipotesi di un Commissario che potrebbe essere lo stesso Lombardo ed un subcommissario Russo, vanificherebbe l'ostruzionismo.
I credo che se mettiamo da parte i campanilismi e si ragioni ad un ospedale Barcellona Milazzo funzionalmente integrato, l'ospedale di barcellona possa continuare a essere un punto di riferimento per i Barcellonesi.

Anonimo ha detto...

sul blog movimento di unità barcellonese,potete trovare un simpatico video da noi montato sulla spazzatura.. a prestooo

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Peppino dottore ma temo che non si prenderanno decisioni così sensibili fin dopo le elezioni amministrative ed europee.

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