E così, la Giunta Nania resta quella già scelta dal sindaco e che, però, era stata contestata dal coordinatore provinciale di Forza Italia, on. D'Aquino, essendo stati esclusi da quella formazione due elementi "sponsorizzati" da Messina, Franco Pino e Bruno Bagnato, al cui posto erano stati privilegiati altri candidati, Paolo Genovese e Mimmo Scolaro, segnalati dai berlusconiani barcellonesi. Quindi Scolaro e Genovese, assessori voluti dalla base di Forza Italia, continuano a lavorare con Nania, mentre Pino e Bagnato, forzisti sostenuti dall'alto, restano a bocca asciutta. Tutto questo perchè il ricorso dei "non inseriti", presentato al Tar di Catania avverso la composizione della Giunta formulata dal Sindaco, è stato ritenuto inammissibile e quindi respinto. Conosciuto il risultato del responso del Tar, a lui favorevole, Candeloro Nania ha dichiarato che il fatto non l'ha entusiasmato, mentre invece gli dispiace che in seno a Forza Italia, per quanto è successo, si sia creata una spaccatura. Meno male che il litigio si starebbe ricomponendo. Almeno così pare. Meno male.
Questo si che si può definire politichese. Politichese di razza pura.
FRA' GALDINO
1 commento:
Una grossa e prolungata pernacchia verrebbe voglia di mandare, sia agli assessori esclusi, che si divertono a buttare soldi per ricorsi assurdi, che per gli assessori nominati, che non si capisce bene chi rappresentano e a cosa servono.
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