Alle 13,23 di oggi, è deceduto al Policlinico di Messina, il sindacalista della Cgil Matteo Cucinotta. La morte è avvenuta dopo 66 giorni di sofferenze atroci, causate dall'incendio che, la sera del 22 agosto, investì il rifugio del Falco, sui Nebrodi di Patti, dove la vittima, sesta del terribile flagello, stava festeggiando il proprio 52° compleanno. Tra i pochi a salvarsi, la giovane figlia di Matteo, Valeria, che nonostante le gravi ustioni, è riuscita a superare l'infortunio fisico. Dopo avere perso per quell'inferno la mamma, Lucia Natoli, lo zio Costantino Cucinotta e la nonna Caterina Barberini, adesso la sfortunata giovane versa altre lacrime amare per la morte del padre. A lei, che tanta forza d'animo ha dimostrato nel corso di questa tristissima vicenda, e a quanti la circondano per confontarla, Barcellonablog porge le più sentite condoglianze. Per quell'immane rogo persero la vita altre due persone, che lavoravano nel rifugio del Falco: Concettina Scafidi e Giuseppe Bompensiere.
Anche la loro tremenda fine ci ha rattristato molto.
Francesco Cilona
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