"Ad un mese dalla nefasta alluvione che ha messo in ginocchio la città di Barcellona P.G. purtroppo ancora dobbiamo registrare l’assenza della nostra deputazione nazionale nel sostenere quotidianamente l’agognato “decreto” che definisca iniziative, poteri e fondi per un intervento d’insieme per rimettere in sicurezza il territorio, andare incontro ai bisogni di quelle famiglie che hanno avuto ingenti danni, per dare respiro a quelle imprese commerciali ed artigianali che rischiano, finite le feste natalizie, di abbassare definitivamente le saracinesche perché non riescono a fare fronte alle quantità di tributi da onorare.
Infatti fino ad oggi si sono registrate le positive iniziative delle Associazioni di Categoria, dell’Ordine dei Commercialisti, dei movimenti civici, del volontariato ma anche dell’assessore regionale Venturi, delle Banche, della Crias ecc..senza le quali avremmo potuto gridare che la città è abbandonata dalle Istituzioni, tuttavia sono iniziative che non seguono un quadro d’insieme come ad esempio fu fatto in occasione dell’alluvione di Giampilieri.
In maniera non organica si è registrata anche la solidarietà del segretario regionale del Pd, così come quella dei deputati regionali eletti in provincia, ma a parte questi attestati non è ancora stata prodotta una iniziativa comune nei confronti del Governo Nazionale.
E’ urgentissimo l’intervento di quest’ultimo perché oltre al danno dell’alluvione prossimamente potremmo ritrovarci intere famiglie di imprenditori e dipendenti di colpo senza un lavoro con la terribile conseguenza che la lenta agonia che vive la città si trasformi rapidamente in una triste fine di un tessuto economico che storicamente aveva caratterizzato il nostro territorio.
Si fa pertanto appello a tutta la deputazione per una forte iniziativa nei confronti del Governo Nazionale e del Presidente della Regione Lombardo che incontrerà il Presidente del Consiglio Monti il 27 dicembre per un provvedimento che organizzi una task force e venire incontro ad una città sull’orlo del fallimento".
Pippo Biondo
Infatti fino ad oggi si sono registrate le positive iniziative delle Associazioni di Categoria, dell’Ordine dei Commercialisti, dei movimenti civici, del volontariato ma anche dell’assessore regionale Venturi, delle Banche, della Crias ecc..senza le quali avremmo potuto gridare che la città è abbandonata dalle Istituzioni, tuttavia sono iniziative che non seguono un quadro d’insieme come ad esempio fu fatto in occasione dell’alluvione di Giampilieri.
In maniera non organica si è registrata anche la solidarietà del segretario regionale del Pd, così come quella dei deputati regionali eletti in provincia, ma a parte questi attestati non è ancora stata prodotta una iniziativa comune nei confronti del Governo Nazionale.
E’ urgentissimo l’intervento di quest’ultimo perché oltre al danno dell’alluvione prossimamente potremmo ritrovarci intere famiglie di imprenditori e dipendenti di colpo senza un lavoro con la terribile conseguenza che la lenta agonia che vive la città si trasformi rapidamente in una triste fine di un tessuto economico che storicamente aveva caratterizzato il nostro territorio.
Si fa pertanto appello a tutta la deputazione per una forte iniziativa nei confronti del Governo Nazionale e del Presidente della Regione Lombardo che incontrerà il Presidente del Consiglio Monti il 27 dicembre per un provvedimento che organizzi una task force e venire incontro ad una città sull’orlo del fallimento".
Pippo Biondo
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