>..................DAVANTI ALLE POSTE DI VIA ROMA (foto d'archivio).....>In questi giorni dell'entrante agosto, che dovrebbero essere di norma vissuti con un po' di spensieratezza - se non di svago -, nella nostra città pare che si stia facendo di tutto per stuzzicare la gente e innervosirla, fino a farla protestare.
L'arrivo delle cartelle per il pagamento della TARSU 2011, diverse delle quali distribuite quando già era trascorsa la data di scadenza della prima rata (31 luglio), non solo è stato motivo di rabbia per la insufficienza dei dati esplicativi, ma anche e soprattutto causa di ingolfamento negli uffici postali, per l'afflusso di coloro che, pure se obtorto collo, si sono preoccupati di pagare una tassa su un disservizio purtroppo cronico.
Sinceramente devo confessare che, come sempre avevo fatto per la Tia, malgrado il mal di pancia che essa mi procurava, anche adesso ho deciso di fare lo stesso per la tarsu, per un motivo che ho sempre esplicitato.
E cioè: che se tutti gli utenti avessimo seguito la rima della protesta assoluta rifiutando di pagare, i crinali delle montagne di rifiuti avrebbero raggiunto i balconi dei piani più alti delle nostre case.
Quindi ci siamo cittadini che, pagando - anche se malvolentieri -, abbiamo evitato il peggio.
E lo stesso temo che debba avvenire adesso, anche perché il Comune, che s'è arrogato il compito di gestire direttamente la riscossione della TARSU, sembra avere bisogno di molta comprensione, dato che ancora il "nuovo motore gestionale" non riesce a carburare.
D'altronde s'è fatto l'errore di avviarlo proprio nel periodo meno adattato, quando le ferie incombenti sicuramente infuiranno negativamente sull'esito dell'iniziativa, deliberata nel mese d'aprile dal Consiglio Comunale e buttata allo sbando alla vigilia di ferragosto.
2 commenti:
Barcellonesi, paghiamo la spazzatura, non importa se il Sindaco la spazzatura la lascia per la citta, per non parlare di quella accanto ai contenitori (se si possono chiamare contenitori) io li vedo come delle deiscariche a cielo aperto.Per Il Sindaco di barcellona l'igiene e la pulizia della città è opzionale. VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!
L'Amministrazione, nella persona del sig. Sindaco in particolare è coinvolta in un coacervo di interessi che non puntano a favore delle economie cittadine. In merito ai rifiuti, la mancata adozione di iniziative per la loro riduzione, tranne il volantinaggio, è chiara sotto questo punto di vista. La quantità di rifiuti, a fronte di una diminuizione dei consumi dovrebbe essere diminuita. Nei rifiuti sono inseriti materiali da riciclare, come cartoni, plastica, metalli. Chi controlla la raccolta e la veridicità di quanto raccolto. Infine la mancata partenza della raccolta differenziata fa aumentare le bollette senza alcuna prospettiva di uscita da questa raccolta fondi che finisce a favore delle discariche e dei servizi di trasporto: vedi costi.
Nino Costa
Posta un commento