Siamo entrati nella settimana di Passione, si avvicina il Venerdì Santo, caratterizzato a Barcellona dalle due processioni delle Varette e le strade principali, dove esse passeranno, praticamente cominciano ad essere sgombre delle montagne di rifiuti che tanto ci avevano assillato.
Le maestranze, seguendo un iter preferenziale che ha messo in secondo ordine le periferie, hanno lavorato intensamente, e adesso vorrebbero che almeno i mesi arretrati di cui sono creditori venissero loro saldati.
Ma ecco che apprendono la brutta notizia: rischiano di trascorrere la settimana santa con le tasche vuote, perché la Regione non ha ancora ottemperato al versamento delle somme promesse per l'attuazione dell'opera di ripulitura nei 38 Comuni dell'ATO ME 2, soffocati dai rifiuti.
..."tardano infatti ad essere accreditate le somme promesse direttamente alle cinque imprese, un acconto di 2 milioni e 300 mila euro su un totale previsto di 4 milioni e 600 mila euro e le maestranze sono in subbuglio perché si sono accumulati ben tre salari arretrati da onorare". La notizia, eclatante, è apparsa stamani sulla Gazzetta del Sud e praticamente sconvolge i piani per salvaguardare almeno il peroiodo pasquale da uno stato d'emergenza che sicuramente non fa onore a nessuno. Una storia che ovviamente rischia di fare incazzare i lavoratori che devono far fronte alle esigenze delle loro famiglie - circa trecento cinquanta - e di riflesso anche i cittadini utenti che disperano di vedere completata l'operazione antirischio mentre si annuncia di contro l'arrivo di salate bollette per un servizio non espletato.
Le maestranze, seguendo un iter preferenziale che ha messo in secondo ordine le periferie, hanno lavorato intensamente, e adesso vorrebbero che almeno i mesi arretrati di cui sono creditori venissero loro saldati.
Ma ecco che apprendono la brutta notizia: rischiano di trascorrere la settimana santa con le tasche vuote, perché la Regione non ha ancora ottemperato al versamento delle somme promesse per l'attuazione dell'opera di ripulitura nei 38 Comuni dell'ATO ME 2, soffocati dai rifiuti.
..."tardano infatti ad essere accreditate le somme promesse direttamente alle cinque imprese, un acconto di 2 milioni e 300 mila euro su un totale previsto di 4 milioni e 600 mila euro e le maestranze sono in subbuglio perché si sono accumulati ben tre salari arretrati da onorare". La notizia, eclatante, è apparsa stamani sulla Gazzetta del Sud e praticamente sconvolge i piani per salvaguardare almeno il peroiodo pasquale da uno stato d'emergenza che sicuramente non fa onore a nessuno. Una storia che ovviamente rischia di fare incazzare i lavoratori che devono far fronte alle esigenze delle loro famiglie - circa trecento cinquanta - e di riflesso anche i cittadini utenti che disperano di vedere completata l'operazione antirischio mentre si annuncia di contro l'arrivo di salate bollette per un servizio non espletato.
5 commenti:
Se c’è qualcosa che davvero è cambiato nella nostra Città da quando si è insediata l’Amministrazione Nania, è la SPORCIZIA per le strade.
Nel senso che Barcellona non è mai stata così tanto sporca ed indecorosa. Mai!
Ormai non ci meravigliamo nemmeno più nel vedere cumuli di rifiuti di ogni tipo davanti alle scuole, alle Chiese,all’Ospedale, alle attività commerciali, per le strade, sui marciapiedi, sugli scivoli per disabili.
Il problema non è solo quello dei cartoni di questi ultimi tempi; il problema è diffuso. Ogni giorno, infatti, c’è un disservizio: che sia il vetro piuttosto che la plastica o la carta o i rifiuti solidi urbani, ogni momento c’è qualcosa che non va e che rende sempre meno dignitosa l’immagine della nostra Città.
Ma sembra che di questo poco importi all’Amministrazione, visto che non si attiva ad adottare politiche ambientali serie e rispettose del decoro di tutti, né tanto meno a potenziare l’Ufficio Ambiente, (assolutamente inadeguato, per come strutturato e per il personale impiegato, a tenere sotto controllo il fenomeno).
... Pazienza...restiamo con la spazzatura anche per questa Pasqua.
( La prossima estate...)
Ma quando ci sarà il nuovo sindaco...
T E M A:
...Il " prossimosindaco "...
( se ci sarà qualcuno che avrà il coraggio civile di candidarsi...). Secondo me, unitamente ai consiglieri ed alla giunta, dovrebbe essere una persona di ALTO spessore culturale!
Intendo dire proprio " CULTURA"!!
E, con tutto il rispetto per tutta la classe insegnante tanto vilipesa oggi, non un semplice professore; ma proprio una persona che abbia "CONOSCENZA", "SAPERE"...
IO sono convinto che la cultura, quella vera, possa dare la giusta capacità mentale ad affrontare le problematiche sociali e civili che la carica politica implicitamente comporta.
Parliamoci chiaro:
Barcellona P.G.è abbandonata a se stessa!!
E non è una questione da imputare soltanto alla politica ( di destra o di sinistra non fa differenza ormai...non esistono più entrambe e neanche il centro, cattolico o laico che sia...)
Il problema ormai è del cittadino e "nel cittadino". Nel senso che solo la coscienza civile ed onesta dei cittadini potrà risollevare la Città. Può sembrare un gioco di parole ma quello che voglio dire è questo: non stiamo ad aspettare che un "fantomatico" qualcuno arrivi e risolva tutto!
La riscossa deve partire da noi e soprattutto dai giovani.
( Ma nutro seri dubbi...)
SANTO ! SANTO ! SANTO !
Ucci Ucci sento odore di un [F]elice [R]itorno [A]lla [N]ostra [Z]ona di un caro amico......
Se sbarcassero i tunisini a Barcellona... il giorno dopo risalirebbero sul barcone e tornerebbero a casa di propria volontà... e magari ci inviterebbero ad andare in Tunisia...
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