Chiedo scusa agli amici di barcellonablog se confermo la mia meraviglia per la mancata esposizione a Palazzo Longano delle bandiere italiana ed europea durante il giorno della LIBERAZIONE.
Avendo consultato le norme riguardanti l'obbligo di tale esposizione, mi sono convinto che quanto è avvenuto nella nostra città, in occasione di quella Ricorrenza nazionale, è stato frutto d'una "dimenticanza" che non dovrebbe mai più ripetersi.
E non mi cimento in giudizi più pesanti, perché reputo opportuno credere alla buona fede di chi, in quell'occasione, è stato vittima di tale improvvisa amnesia.
Perché ci si renda conto che - finchè siamo in uno Stato democratico - è duopo rispettare le leggi della democrazia, viene qui riportato nella sua interezza quanto disposto dal Presidente della Repubblica sull'obbligo di cui sopra.
Intanto:
"La bandiera della Repubblica italiana è il Tricolore: verde, bianco e rosso a tre bande verticali di eguale dimensione"
Articolo 12 della Costituzione italiana
La bandiera italiana, al pari di quelle delle altre amministrazioni territoriali, è il simbolo dell'autorità pubblica e lo Stato si esprime in merito al suo utilizzo, oltre che con l'art. 12 Cost., attraverso altre emanazioni, quali la legge n.22 del 5 febbraio 1998, il D.P.R.M. 121 del 7 aprile 2000 ed il D.P.C.M. del 14 Aprile 2006.
Il cerimoniale delle bandiere
Le principali regole per l'esposizione delle bandiere negli enti pubblici
Dove vanno sempre esposte le bandiere ?
Le bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea vanno esposte all’esterno degli
• Organi costituzionali e di rilievo costituzionale
• I ministeri
• I consigli regionali, provinciali e comunali, in occasione delle riunioni degli stessi
• Gli uffici giudiziari
• Le scuole e le università statali
La bandiera della Repubblica italiana e quella dell'Unione europea vengono altresì esposte all'esterno dei seggi elettorali durante le consultazioni e all'esterno delle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero
Quando è obbligatorio esporre la bandiera italiana e quella europea per tutti gli altri enti pubblici e istituzioni?
Nelle giornate del 7 gennaio (festa del tricolore), 11 febbraio (patti lateranensi), 25 aprile (liberazione), 1° maggio (festa del lavoro), 9 maggio (giornata d’Europa), 2 giugno (festa della Repubblica), 28 settembre (insurrezione popolare di Napoli), 4 ottobre (Santo Patrono d’Italia), 4 novembre (festa dell’unità nazionale)e nella giornata del 24 ottobre (giornata delle Nazioni Unite) unitamente alla bandiera delle Nazioni Unite.
Le bandiere inoltre vanno esposte in altre ricorrenze e solennità secondo le direttive emanate caso per caso dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, in ambito locale, dal prefetto.
Quali sono, nello specifico, tutti gli altri enti pubblici e istituzioni che hanno l’obbligo di esporre la bandiera nei giorni determinati?
Tutte le sedi di Comuni, tutte le scuole pubbliche di ogni ordine e grado, le sedi universitarie e gli uffici giudiziari e di pubblico ministero.
Avendo consultato le norme riguardanti l'obbligo di tale esposizione, mi sono convinto che quanto è avvenuto nella nostra città, in occasione di quella Ricorrenza nazionale, è stato frutto d'una "dimenticanza" che non dovrebbe mai più ripetersi.
E non mi cimento in giudizi più pesanti, perché reputo opportuno credere alla buona fede di chi, in quell'occasione, è stato vittima di tale improvvisa amnesia.
Perché ci si renda conto che - finchè siamo in uno Stato democratico - è duopo rispettare le leggi della democrazia, viene qui riportato nella sua interezza quanto disposto dal Presidente della Repubblica sull'obbligo di cui sopra.
Intanto:
"La bandiera della Repubblica italiana è il Tricolore: verde, bianco e rosso a tre bande verticali di eguale dimensione"
Articolo 12 della Costituzione italiana
La bandiera italiana, al pari di quelle delle altre amministrazioni territoriali, è il simbolo dell'autorità pubblica e lo Stato si esprime in merito al suo utilizzo, oltre che con l'art. 12 Cost., attraverso altre emanazioni, quali la legge n.22 del 5 febbraio 1998, il D.P.R.M. 121 del 7 aprile 2000 ed il D.P.C.M. del 14 Aprile 2006.
Il cerimoniale delle bandiere
Le principali regole per l'esposizione delle bandiere negli enti pubblici
Dove vanno sempre esposte le bandiere ?
Le bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea vanno esposte all’esterno degli
• Organi costituzionali e di rilievo costituzionale
• I ministeri
• I consigli regionali, provinciali e comunali, in occasione delle riunioni degli stessi
• Gli uffici giudiziari
• Le scuole e le università statali
La bandiera della Repubblica italiana e quella dell'Unione europea vengono altresì esposte all'esterno dei seggi elettorali durante le consultazioni e all'esterno delle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero
Quando è obbligatorio esporre la bandiera italiana e quella europea per tutti gli altri enti pubblici e istituzioni?
Nelle giornate del 7 gennaio (festa del tricolore), 11 febbraio (patti lateranensi), 25 aprile (liberazione), 1° maggio (festa del lavoro), 9 maggio (giornata d’Europa), 2 giugno (festa della Repubblica), 28 settembre (insurrezione popolare di Napoli), 4 ottobre (Santo Patrono d’Italia), 4 novembre (festa dell’unità nazionale)e nella giornata del 24 ottobre (giornata delle Nazioni Unite) unitamente alla bandiera delle Nazioni Unite.
Le bandiere inoltre vanno esposte in altre ricorrenze e solennità secondo le direttive emanate caso per caso dal Presidente del Consiglio dei Ministri o, in ambito locale, dal prefetto.
Quali sono, nello specifico, tutti gli altri enti pubblici e istituzioni che hanno l’obbligo di esporre la bandiera nei giorni determinati?
Tutte le sedi di Comuni, tutte le scuole pubbliche di ogni ordine e grado, le sedi universitarie e gli uffici giudiziari e di pubblico ministero.
4 commenti:
Scarsa attenzione da parte dell'amministrazione comunale di Barcellona per la celebrazione del 25 aprile.
Ritengo una grave mancanza l’assenza della bandiera sul Palazzo Municipale. Manteniamola permanentemente esposta: vedere sventolare il tricolore fa bene a tutti.
Caro Prof. non è certamente Lei a doversi scusare ma chi, con una grave disattenzione, ha contravvenuto non soltanto ad un preciso obbligo di legge ma anche ad un comune sentire che, di questi tempi, deve essere assolutamente sostenuto.
Domenica prossima, primo maggio, festa del Lavoro, come già per il 25 aprile, festa della Liberazione, dovremmo vedere esposte - secondo la legge - le due bandiere, sia a Palazzo Longano, sia in altri pubblici edifici. Vogliamo controllare cosa avverrà quel giorno?
Non sarà una semplice curiosità, ma un nostro diritto-dovere civico.
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