Umberto Bossi, quando parla di "dilettanti allo sbaraglio", dimostra d'avere le idee chiare. Ebbene, così dovrebbero averle pure i satelliti di Berlusconi.
Invece, un po' tutti, mantengono la loro arroganza, insistendo col dire che sono gli avversari la causa di tutto questo trambusto.
Se invece avessero il buonsenso degli umili, ammetterebbero ufficialmente che hanno sbagliato e chiederebbero scusa, prima ai loro elettori e poi a tutti gli italiani, che sinceramente sono sdegnati per quanto sta accadendo.
Non credo che le esclusioni in una tornata elettorale così vasta, che coinvolge regioni, province e comuni, tocchino soltanto le liste del Lazio e della Lombardia; ce ne saranno tante altre che vi avranno incappato: o per motivi analoghi, o per motivi differenti. Se così è, un eventuale decreto correttivo, come quello che si ventila, non dovrebbe garantire a tutti la sanatoria? Oppure dovrebbe avere effetto soltanto per la Polverini e Formigoni?
Per cui mi domando: gli elettori che intendessero votare per quelle altre liste non privilegiate non avrebbero anche loro il diritto di farlo? O ci sono figli e figliastri, anche in fatto di elezioni?
Comunque è auspicabile che si trovi un escamotage, che non sia sfacciatamente ad usum delphini.
Invece, un po' tutti, mantengono la loro arroganza, insistendo col dire che sono gli avversari la causa di tutto questo trambusto.
Se invece avessero il buonsenso degli umili, ammetterebbero ufficialmente che hanno sbagliato e chiederebbero scusa, prima ai loro elettori e poi a tutti gli italiani, che sinceramente sono sdegnati per quanto sta accadendo.
Non credo che le esclusioni in una tornata elettorale così vasta, che coinvolge regioni, province e comuni, tocchino soltanto le liste del Lazio e della Lombardia; ce ne saranno tante altre che vi avranno incappato: o per motivi analoghi, o per motivi differenti. Se così è, un eventuale decreto correttivo, come quello che si ventila, non dovrebbe garantire a tutti la sanatoria? Oppure dovrebbe avere effetto soltanto per la Polverini e Formigoni?
Per cui mi domando: gli elettori che intendessero votare per quelle altre liste non privilegiate non avrebbero anche loro il diritto di farlo? O ci sono figli e figliastri, anche in fatto di elezioni?
Comunque è auspicabile che si trovi un escamotage, che non sia sfacciatamente ad usum delphini.
fra' Galdino
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