sabato 12 dicembre 2009


COMUNICATI STAMPA F.N.S.


Oggi si concluderà, qui nel MISSINISI,nella bella GIARDINI NAXOS la Iª CONFERENZA REGIONALE SULLA SCUOLA.

Gli indipendentisti du Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti”auspicano che in questa seconda ed ultima giornata la “kermesse” trovi il tempo e senso per affrontare quello che sempre più e meglio si delinea essere il vero snodo per e nella SCUOLA SICIIANA: LA PIENA REGIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA SICILIANA di ogni ordine e grado.

Invitiamo, dunque, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, lombardiano e se ben si comprende anche “autonomista a cogliere quest’occasione, da lui voluta e creata, per annunciare che la Sicilia, il Governo Siciliano hanno un progetto di EXIT STRATEGY STATUTARIO per uscire dal modello di scuola-azienda perorato, a livello centralista, dal Governo romano e dall’attuale Ministra.

Tutto il resto dichiarazioni come quelle per cui a Giardini Naxos si sarebbe aperto, come riportato da taluni media un “…dibattito e al confronto con un faccia a faccia tra le varie anime del mondo dell’istruzione nel tentativo di raccontare luci e ombre e di tracciare un programma di interventi da mettere al centro dell’agenda politica.”lasciano il tempo che trovano se si pensa anche al disagio vissuto sia dai discenti che dalle loro famiglie e dai tanti docenti precari.

CHIEDIAMO: PIKKA PAROLI E ASSAI FATTI

Sapranno, Vorranno l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza,il suo “brain trust” di burocrati, approfittando della Iª CONFERENZA REGIONALE SULLA SCUOLA avviare il processo di PIENA REGIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA SICILIANA?

Da Siciliani e Missinisi sarebbe bello ricordare in futuro che la RINASCITA DELLA SCUOLA SICILIANA akkuminciau a GIARDINI NAXOS.

Messina, 12 dicembre 2009.



L'FNS ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PER IL RILANCIO PRODUTTIVO DELLO STABILIMENTO FIAT DI TERMINI IMERESE E PER LA DIFESA DELL'ECONOMIA E DELL'OCCUPAZIONE IN QUEL TERRITORIO.
Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ribadiscono l'esigenza di un forte potenziamento dello Stabilimento FIAT di TERMINI IMERESE, contro ogni ipotesi di smantellamento o di "declassamento".
Peraltro, il settore dell'AUTO nel Mondo non è affatto in crisi ed è, anzi, agli inizi di un processo di grandi trasformazioni e di grandi innovazioni. Notizie come questa, il Consiglio di Amministrazione del LINGOTTO ha più volte diffuso per altri stabilimenti e per altre realtà geografiche.
Il processo di ammodernamento del quale siamo sostenitori deve passare anche dal Polo di Termini Imerese, per la cui istituzione e per il cui mantenimento nel tempo sono stati destinati investimenti ed interventi di ogni tipo, a carico dello Stato, della Regione e di altri Enti pubblici.
L'FNS evidenzia, altresì, che un'eventuale "RITIRATA" della FIAT farebbe il gioco di chi pretende di DEINDUSTRIALIZZARE totalmente la Sicilia, anche al fine di farne un mercato di assorbimento di tutto ciò che si produce altrove.
Non bisogna, quindi, tirare troppo la corda, in quanto, se la FIAT sarà contro la Sicilia, i Siciliani, - anche i Siciliani della DIASPORA, - saranno contro la FIAT. Sempre, però, - ci teniamo a puntualizzarlo, - nel rispetto della legalità e nel rispetto delle regole. Comportamento, quest'ultimo, che ci renderà non già più deboli. Ma molto più forti.
* * *
Detto questo, l'FNS invita Iscritti e Simpatizzanti a partecipare alla manifestazione di protesta indetta dai Sindacati, - al fianco dei Cittadini di Termini e dei lavoratori della FIAT e di quelli dell'INDOTTO, per LUNEDI' 14 DICEMBRE,- a Termini Imerese.
Palermu, 12 Dicimmiri 2009


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