L'Azione Cattolica deplora i "tentativi di intimidazione" che si sono verificati in questi giorni verso Dino Boffo e ribadisce che "la Chiesa non può tacere rispetto alle questioni che riguardano l'uomo e il nostro tempo". Si è aperto così ieri il convegno dei presidenti diocesani, a Roma, promosso dall'Azione cattolica che vede coinvolti circa 500 rappresentanti di 156 diocesi. "In questi giorni siamo svolgendo il convegno dei presidenti e assistenti diocesani - ha detto il presidente di Ac, Franco Miano - possiamo riportare lo sconcerto di tantissime persone rispetto agli ultimi episodi. Tuttavia, c'è anche il desiderio di dire con chiarezza che la Chiesa non può tacere rispetto alle questioni e che riguardano l'uomo e il nostro tempo. E l'impegno del laicato cattolico per dire una parola vera nell'attuale dibattito è il modo più concreto per rispondere a questi tentativi di intimidazione". "Le dimissioni di Dino Boffo - ha aggiunto Miano - ci hanno lasciato una profonda amarezza. Per l'attacco strumentale che ha ricevuto la persona Boffo, al quale l'Azione cattolica rinnova la propria solidarietà, e per l'attacco violento a una voce equilibrata del dibattito pubblico". "Nei prossimi giorni - ha concluso Miano - pubblicheremo un documento in cui affronteremo questa ed altre questioni che sinceramente hanno scosso la nostra coscienza di credenti nel periodo estivo. E anche l'attuale convegno affermerà che i laici cattolici vogliono dire la loro al Paese, con gratuità e senso civico". Due lunghi e calorosi applausi dell'assemblea hanno accompagnato la lettura del testo da parte del presidente dell'Azione cattolica a sostegno di Dino Boffo.
L'ATTESA VISITA DEL PAPA A VITERBO
Quasi 20.000 persone hanno assistito alla messa di Benedetto XVI a Viterbo. "Il deserto più profondo è il cuore umano, quando perde la capacità di ascoltare, di parlare, di comunicare con Dio e con gli altri", ha detto il Papa in un passaggio dell'omelia. Alla celebrazione era presente , in prima fila, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.
C'era grande attesa per questa visita del Papa dopo le polemiche sul caso Boffo. Nell'omelia Papa Ratzinger esorta i cristiani impegnati in politica a seguire il Vangelo. "Fa parte della vocazione cristiana dei laici credenti prendere parte alla vita sociale, vivere il Vangelo in solidarietà con la famiglia umana e in questo modo partecipare all'azione politica" ha detto Benedetto XVI nel corso della messa celebrata a Viterbo nella spianata di Valle Faul. "Fedeli laici, giovani e famiglie non abbiate paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società, nelle molteplici situazioni dell'esistenza umana".
1 commento:
Credo che l'impegno dei cattolici in politica sia fruttuoso solo se è portato avanti sula base della costituzione repubblicana da cattolici adulti laici e capaci di senso critico a 360 gradi.Ben vengano le parole della chiesa di Cristo ,non quelle della chiesa potere.I cattolici adulti facciano sentire le loro parole nel dialogo pubblico.La libertà inizia dalla parola,che è verità se incardinata in Cristo,via verità e vita.In Italia non si capisce più dove sta la verità.Per ritrovarla basta mettersi alla sequela di Cristo più che dell'infallibile Papa.
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