Mi si rinfaccia d'essere poco obiettivo, perchè nella mia bisaccia durante la "questua" dei bisogni sparsi in città, raccolgo soltanto immagini e dati poco edificanti. A parte il fatto che il mio convento è il blog, e che nel suo frontespizio sta scritto: barcellonablog/ Intende promuovere la conoscenza dei problemi cittadini e invitare gli amministratori ad affrontarli, nessuno può sostenere che dentro la mia bisaccia non abbia raccolto per il convento qualcosa di positivo, specialmente quando s'è trattato di positivo attuato e non solamente annunciato. Mi sia consentito di dire che se mi capita - e non è raro che avvenga - di incontrare difficoltà e disservizi, farei male se per pigrizia o connivenza evitassi di raccoglierli. Li raccolgo e nessuno per questo dovrebbe rammaricarsi.
Così ho fatto stamattina, quando dovendo uscire da questa magnifica città, mi sono avventurato, verso le nove, lungo la via Papa Giovanni XXIII, sperando di raggiungere Merì. Per quanto la strada sia a senso unico e di discreta larghezza, giunti ad un certo punto ho dovuto fermare il mio "asinello", perchè davanti a noi s'era formata una fila di autovetture e di mezzi pesanti che non finiva mai.
Era un ingorgo che, durando per parecchi minuti, in un primo momento ci ha fatto pensare che in in testa alla fila si fosse determinato un blocco per qualche incidente.
I minuti continuavano a trascorrere e s'era arrivati al quarto d'ora, in una snervante attesa accompagnata da un coro stridente di clacsons irrequieti, fiancheggiati da macchine male posteggiate in entrambi i lati della strada. Quando finalmente la forzata sosta s'è sbloccata, se n'è appresa la causa: un mezzo pesante stava manovrando in testa alla fila, con grande difficoltà per il proprio conducente e grave impaccio per tutti gli altri rimasti a far la coda. Eravamo nella zona di Pozzo di Gotto, dove d'altronde non si vede anima viva con le insegne di vigile municipale.
E la matassa s'è dovuta districare da sola.
Come sempre.
fra' Galdino
3 commenti:
cortigiano!
Cortigiani, vil razza dannata, Per qual prezzo vendeste il mio bene? A voi nulla per l'oro sconviene,
C'è scarsa vigilanza.E ognuno fa quel che vuole.Non c'è vertà in queste lagnanze? Ci si lagna per screditare l'amministrazione pubblica? Si è di parte? No. Si è cittadini ,e come tali partecipi della vita pubblica.I cittadini giapponesi oltre quelli leghisti partecipano e le loro segnalazioni non sono vissute come un disturbo ma come collaborazione indispensabile.Il difensore d'ufficio fa un cattivo ufficio a viverle come disturbo:ci aiuti a capire quello che succede nel palazzo e ci consideri amici dell'amministrazione.Non nemici.
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