"Siglato a villa Madama l'accordo di cooperazione italo-francese sul nucleare. Si prevede la realizzazione di almeno quattro centrali di terza generazione nel territorio italiano.
E' l'ennesimo regalo ai cugini francesi: con quest'accordo Sarkozy garantisce un nuovo mercato alla sua industria nucleare in difficoltà. Ma che ne è del referendum del 1987? E chi coprirà i costi di quest'investimenti antieconomici?"
Forse Berlusconi troverà una nuova cordata, come quella per la nuova Alitalia (intesa CAI= Cavoli Agli Italiani, per non dire una parolaccia).
Praticamente si starebbero creando le premesse per favorire da una parte i cordaioli amici e, nello stesso tempo, dare ancora una volta spazio ai Francesi (effetti Air France), facendo un regalo a Sarkozy, con fondi pubblici italiani.
Milioni di euro, utili a risollevare le sorti economiche dell'industria nucleare francese, in disperata ricerca di acquirenti di un sistema che, di fronte alle nuove ricerche, rischia di diventare obsoleto nei prossimi venti anni: tanti quanti ce ne vorrebbero per installare le centrali atomiche in Italia, salvo s'intende prevedibili ritardi causati dalle reazioni dei cittadini ai programmi di allocazione.
Ma davvero, Berlusconi, manager così abile da trasformare in oro tutto ciò che tocca, è talmente sprovveduto da non capire che si sta facendo abbindolare dal cugino francese? Stento a crederlo.
E allora?
Uno spiraglio di riposta potrebbe venire dal ministro Scaiola, il quale ha dichiarato ad un giornale che non è detto che debba essere per forza la tecnologia nucleare francese ad essere adottata in Italia.
"Non c'è solo l'Epr francese - ha detto - ma anche le tecnologie americane e giapponesi. Noi vogliamo le tecnologie più moderne, c'è spazio per tutti. Ci sono contatti, poi il mercato deciderà perché il Governo dà soltanto gli orientamenti e le regole per un nucleare sicuro e condiviso".
E' passato soltanto un giorno dalla stretta di mano tra i due premiers e già si precisa che quell'accordo non è un accordo, ma soltanto una bussola....col solito ago magnetico però impazzito.
L'altro ieri est, ieri ovest, oggi adirittura far west o far east.
Ma mai il naturale polo d'attrazione.
fra' Galdino
E' l'ennesimo regalo ai cugini francesi: con quest'accordo Sarkozy garantisce un nuovo mercato alla sua industria nucleare in difficoltà. Ma che ne è del referendum del 1987? E chi coprirà i costi di quest'investimenti antieconomici?"
Forse Berlusconi troverà una nuova cordata, come quella per la nuova Alitalia (intesa CAI= Cavoli Agli Italiani, per non dire una parolaccia).
Praticamente si starebbero creando le premesse per favorire da una parte i cordaioli amici e, nello stesso tempo, dare ancora una volta spazio ai Francesi (effetti Air France), facendo un regalo a Sarkozy, con fondi pubblici italiani.
Milioni di euro, utili a risollevare le sorti economiche dell'industria nucleare francese, in disperata ricerca di acquirenti di un sistema che, di fronte alle nuove ricerche, rischia di diventare obsoleto nei prossimi venti anni: tanti quanti ce ne vorrebbero per installare le centrali atomiche in Italia, salvo s'intende prevedibili ritardi causati dalle reazioni dei cittadini ai programmi di allocazione.
Ma davvero, Berlusconi, manager così abile da trasformare in oro tutto ciò che tocca, è talmente sprovveduto da non capire che si sta facendo abbindolare dal cugino francese? Stento a crederlo.
E allora?
Uno spiraglio di riposta potrebbe venire dal ministro Scaiola, il quale ha dichiarato ad un giornale che non è detto che debba essere per forza la tecnologia nucleare francese ad essere adottata in Italia.
"Non c'è solo l'Epr francese - ha detto - ma anche le tecnologie americane e giapponesi. Noi vogliamo le tecnologie più moderne, c'è spazio per tutti. Ci sono contatti, poi il mercato deciderà perché il Governo dà soltanto gli orientamenti e le regole per un nucleare sicuro e condiviso".
E' passato soltanto un giorno dalla stretta di mano tra i due premiers e già si precisa che quell'accordo non è un accordo, ma soltanto una bussola....col solito ago magnetico però impazzito.
L'altro ieri est, ieri ovest, oggi adirittura far west o far east.
Ma mai il naturale polo d'attrazione.
fra' Galdino
19 commenti:
Chiedete a chi è favorevole al nucleare, cittadini o politici, di costruire una centrale di qualsiasi generazione ad 1 km dalla loro residenza abituale o quella della loro famiglia e vedrete che farà di tutto per dirvi che in quel luogo non si può localizzare... Le opere pericolose si fanno sempre a casa degli altri, di chi non conta...
pensi che le centrali nucleari in Francia siano distanti da noi? Pensi che le centrali termoelettriche siano distanti da noi? pensi che le raffinerie siano distanti da noi? Il mondo è una polveriera composta da tanti opere ed impianti pericolosi ma anche necessari, di necessità virtù, quindi o seguiamo il cammino del progresso oppure ritorniamo ad usare i lumi a petrolio per illuminare il nostro desco, o seguiamo il percorso degli altri Paesi europei oppure torniamo ad usare i muli per spostarci.
Per l'anonimo pro nucleare.
Credi che sia proprio nelle centrali di Sarkozy il progresso? Ma il progresso può essere piuttosto nell'ulteriore ricerca sul nucleare. Per cui tra una decina d'anni, quando ancora si staranno costruendo gli impianti di terza generazione, questi saranno già superati da centrali di quarta generazione, più sicure, più pulite,con meno scorie. Per cui i miliardi impiegati per le ormai sorpassate centrali francesi saranno buttati al vento. Constatiamo con quanta rapidità il progresso tecnico attuale rende superate conquiste scientifiche, a volte prima ancora d'essere utilizzate. Figuriamoci se non può avvenire
per le centrali di terza
generazione, ormai impiegate da
decenni. E poi pensi che ci sia soltanto l'atomo da sfruttare per ricavare energia? Esistono ricerche sulle fonti alternative davvero incoraggianti! Perchè dimenticarci delle loro conquiste?
Sulla questione geo-economica mondiale è meglio stendere un velo pietoso... Riguardo al fabbisogno energetico mondiale credo che dopo il lavoro di Matthias Loster del 2006 non ci siano altre parole da aggiungere... Solo il 3% delle aree desertiche calde della Terra ricoperte con pannelli fotovoltaici sarebbe in grado di supportare l'INTERO CONSUMO ENERGETICO DEL NOSTRO PIANETA!!! Ancora credete a chi vi racconta favole sulla "necessità" del nucleare?? E le scorie che non si smaltiranno mai nel corso dei secoli (anche se minime...??) dove ce le mettiamo?? In un paese che non riesce nemmeno a smaltire i comuni rifiuti urbani??! Qual è il prezzo del progresso?? Costruire potenziali bombe con l'illusione energetica? Chi vuole le centrali nucleari sa solo dire che tanto l'Italia ce l'ha al di là del confine... Troppo poco... L'Italia è il Bel Paese, il paese del sole... E invece in Germania, nei Paesi Scandinavi, in Spagna sono mille anni luce più avanti per l'impiego dell'energia solare... Ah dimenticavo il solare ce l'ha donato la natura e questo non conviene a nessuno... Mica è petrolio, gas o uranio da vendere?? Ah, la logica perversa del profitto a qualsiasi costo...!!
Bravo, ma un'altra volta abbi il coraggio di farti conoscere.Non c'è motivo di nascondersi dietro l'anonimato,soprattutto quando si sanno esprimere con chiarezza e passione i propri convincimenti. Ciao. A riconoscerci presto...Francesco Cilona
".........quindi o seguiamo il cammino del progresso....." con SB, in Italia, seguiamo certamente un cammino di progresso.......meditate gente, meditate..........
ludovico ha detto...
ma come può crescere l'Italia se c'è gente che usa la faziosità come strumento politico di opposizione. L'altro giorno sulla televisione politica del PD, ossia Youdem.tv, veniva trasmesso un video con marcette del "ventennio" ed una scritta che diceva "SVEGLIATEVI", è incredibile, nel nostro Paese esistono seri problemi reali che si devono discutere ed affrontare, ed invece c'è gente che usa la televisione per fare mediocre propaganda, paventando un possibile ritorno ad un regime a cui non crede più neanche il comunista o il fascista più cocciuto!!! Ma siamo più seri per cortesia.
x Ludovico: sono quelli come te che portano avanti il "progressista" SB.
Questo commento (sic...) verrà sicuramente censurato ma spero che Ludovico lo legga prima di Barcellonablog.
Allora...Ludovico voglio dirti una cosa: VAI A CAGARE !!!
anonimo (sic) l'unica risposta che meriti è quella di un ulteriore conferma di quanto ludovico ha detto: sei un sinistroso fazioso volgare l'emblema di una sinistra che non esiste più che se spera di rialzarsi con elementi come te penso che sarà un'impresa ardua.
Spero invece che ci sia una opposizione fatta di gente che mi dia delle risposte sane affinchè io possa votare loro e non gli altri.
ad anonimo x ludovico: non dimenticare che la stragrande maggioranza degli italiani ha votato il progressista SB e questo in democrazia è possibile, se poi vuoi cambiare le carte in tavola facci conoscere il tuo "progressismo" in modo da poter votare per te!
x l'anonimo che usa la sigla SB: adesso ho capito perchè il centrosinistra prende continue scoppole, oltre a non aver più idee, è votato da gente come te che fa sana ironia!!!
...."la stragrande maggioranza degli italiani ha votato il progressista SB" ....alla maggioranza degli italiano la storia non ha insegnato niente ma proprio niente.
Penso, anzi ne sono convinto che La maggioranza degli italiani AMA farsi prendere per il ....
Prodi ed il centrosinistra invece di storia o di strada ne hanno fatto! meno male che c'è un minoranza savia che vorrebbe governare l'Italia satireggiando o insultando, almeno così una sà come distinguersi da essa.
Gonzi !
Ora abbiamo saputo cosa diceva Mr. B a Sarkozy.......
la verità fa male e...!
a da venir San toro il protettore dei faziosi!
Allocchi !
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